Teletrasporto quantistico: un altro passo verso l’internet quantistico

Teletrasporto quantistico: un altro passo verso l’internet quantistico

Un gruppo internazionale di fisici ha annunciato il 5 settembre che è riuscito a “teletrasportare” informazioni quantistiche più lontano che mai.

Questo tipo di teletrasporto non è del genere che Scotty utilizzava nella serie televisiva Star Trek, ma ha una sua propria magia. Mentre i teletrasportatori di Star Trek trasportavano istantaneamente la gente da un luogo all’altro, il teletrasporto quantistico invia le informazioni.

In questi giorni, un team di scienziati da Austria, Canada e Germania ha annunciato di aver trasmesso uno stato quantistico di una particella di luce da un’isola ad un’altra a 143 chilometri di distanza.

“Si possono effettivamente trasferire gli stati quantistici di una particella – nel nostro caso un fotone – da una posizione ad un’altra senza fisicamente trasferire lo stesso fotone,” ha spiegato il fisico Xiaosong Ma dell’Istituto di Ottica quantistica e Informazione quantistica presso l’Accademia austriaca delle scienze a Vienna.

Per raggiungere questo risultato, i ricercatori hanno cominciato con tre particelle: una particella perchè fosse teletrasportata e due particelle per la correlazione quantistica. L’entanglement quantistico o correlazione quantistica è un fenomeno quantistico e una delle più bizzarre implicazioni nella teoria della meccanica quantistica che governa la fisica delle minuscole particelle. Quando due particelle si impigliano, si collegano in un modo che anche se si separano a grandi distanze, un’azione eseguita su una coinvolge l’altra.

In un recente esperimento, tutti e i tre fotoni sono partiti per l’isola di Las Palmas, una delle isole delle Canarie in Spagna. Poi, uno dei fotoni impigliati (entangled) è stato inviato attraverso l’aria tra l’isola di Las Palmas a quella di Tenerife alla distanza di 143 chilometri.

Dal momento che le particelle sono state impigliaei, i fisici hanno misurato gli stati quantistici delle due particelle su Las Palmas rivelando che tutt’e due hanno influenzato quella di Tenerife, permettendo alla prima particella di ricrearsi in una nuova posizione senza attraversare la distanza.

Questo risultato ha battuto il precedente record di teletrasporto quantistico dello stato di fotoni a una distanza di 97 chilometri realizzato da un gruppo cinese solo qualche mese fa.

Secondo i ricercatori, il nuovo record rappresenta un passo significativo verso la creazione di un “internet quantistico” che potrebbe permettere di inviare i messaggi in un modo più sicuro e di completare i calcoli più rapidamente.

Il risultato di questa ricerca è stato pubblicato il 5 settembre sulla rivista Nature. Il prossimo passo di questi fisici sarà stabilire il teletrasporto quantistico tra la Terra e i satelliti in orbita.

“Il prossimo obiettivo del nostro studio sarà l’esperimento nel livello satellitare che sarà in grado di scambiare informazioni quantistici intercontinentali,” ha dichiarato a LiveScience Xiaosong Ma.

Fonte: http://gaianews.it/scienza-e-tecnologia/fi...ml#.UQWQcfK1sdU

In che senso "teletrasportare lo stato quantistico"?

Si tratta di spiegare l'entanglement quantistico è spiegarlo a parole non è semplice servirebbe una video lezione di Michio Kaku!

Cmq direi che questi video servono per iniziare:

e la serie di video in questo post https://aurora-project.forumfree.it/?t=64776951#lastpost

Non vorrei dire un eresia,ma come ho già citato in un'altro post nel 43,ci fu l'esperimento Philadelphia della Project Rimbow,dove la nave spari,e si ritrovò a 600 hm di distanza dal punto della sparizione...I racconti dei sopravvissuti furono di corpi fusi al metallo,di effetti collaterali psico-fisici noo indefferenti,tanto che furono tutti catalogati,come pazzi- patologici,non ingrado di intendere e di volere.
Questo x far si che i racconti loro non avessero nessuna credibilità.
effetivamente non ci sono prove reali,ma qualcosa è successo veramente.
Dico questo perchè se già nel 43 eravamo a queti livelli,comunque sia dopo 70anni non hanno scoperto nulla di nuovo

grazie,ma ciò che volevo dire,postando questo,è se cè un riferimento univoco in entrambi i casi

comunque sia sono sempre particelle,o singole o in aggregati,di questo si tratta.
a meno che il tele trasporto sia solo applicabile alle singole paticelle già scisse..

Forse mi sono espresso male.

L'articolo descrive il trasporto di 3 fotoni ad una distanza di 143 kilometri.

Il Montauk Project oppure il Philadelphia Experiment,descrivono entangled non solo di fotoni ma di strutture complesse come il DNA umano,e non solo di un solo individuo ma di decine nella stessa frazione di tempo,sequenziare,trasportare e risequenziare esattamente un corpo umano a kilometri di distanza,richiede un elaboratore dal potere di calcolo davvero elevato,con questo non asserisco di certo che l'esperimento non sia mai avvenuto,ma di certo il test non è finito nel migliore dei modi esattamente perchè solo grazie ai computer (che al tempo erano agli albori) potremo rendere reale il teletrasporto di materia vivente. Se attualmente i militari dispongano di un teletrasporto funzionante questo non ci è dato saperlo.

adesso ho capito la diversità della complessità dei casi...
Non ti sei espresso male,è che la mia mente viaggia...

E non solo la tua fidati
Io personalmente sono dell'idea che nei laboratori segreti di ricerca avanzata sparsi in mezzo mondo la tecnologia sia avanti almeno 20-30 anni nei confronti di quella che ci propinano nelle università ho nella vita di tutti i giorni!

Se le attuali teorie di fisica quantistica si rivelassero esatte e fattibili,basterebbero 30 anni per permettere alla specie umana di compiere il passo più importante,quello di espandersi in massa nell'Universo. Ma sappiamo bene che ambizione,denaro e potere rallentano da secoli l'evoluzione della specie Umana...Purtroppo.

oppure potrebbe già essere così,se prendiamo per buono la venuta dei visitatori,le super potenze potrebbero avere già da tempo sviluppato e ampliate le conoscenze aliene...
Ecco il perche di tanti casi strani in giro per il mondo,come ad esempio l'omertà che oscura il caso della spedizione Dyatlov.

Certo,se accettiamo la teoria dei Visitatori tutto è possibile gli indizi sono molteplici,le dichiarazioni di persone molto influenti,per elencarlne solo due:Hermann Oberth il fisico padre della missilistica Tedesca che asserì di essere stato aiutato da entità non di questo Pianeta e il Col.Philip Corso che espose i fatti legati a Roswell ed alla retroingegneria aliena,ci rendiamo conto che il Cover-Up attuato dai potenti funziona!


Concordo

possibile,-fantastico è-,che x una persona che vuol sapere,non ci sia la possibilità di andare direttamente alla fonte?
Tutto questo,oscurantismo tecnologico solo ed esclusivamente x il potere?
Diventa quasi in antitesi l'evoluzione interiore della conscenza assoluta che dimora nell'uomo di cui ne è allo scuro per scelta,e l'evoluzione tecnologica per imporre il propio dominio coercitivo di massa.
La VERITA',in antitesi all'ILLUSINONE..