CITAZIONE (Fox Mulder @ 14/11/2011, 19:23)
Voglio esprimere a nome mio e del Gruppo tutta la nostra solidarietà nei confronti di Sotiris Sofias, astrofilo greco e persona sensibile e squisita, nonchè autore del libro "Il Mistero della Luna" (che ho letto diversi mesi fa) vittima delle solite calunniose illazioni da parte dei soliti ambienti "scettici" internettari.
Sono anch'io uno dei "soliti scettici internettari".
Mi sono iscritto per poter rispondere a questo messaggio sul libro di Sotiris Sofias (che ho acquistato e letto, purtroppo).
Volevo segnalare la pagina di un blog dove ho inviato molti dettagliati messaggi per contestare punto per punto le affermazioni di Sofias. Il blog è "
PianetaX" e la pagina è intitolata "
Il mistero della Luna", ma non riesco a inserire il link (esce sempre un messaggio di errore in cui leggo che ho inserito un URL sbagliato).
Allora provo a riassumere qui in breve le motivazioni principali che mi portano a dire che il libro "Il mistero della Luna" è una bufala dalla prima all'ultima pagina. Sofias infatti riesce contemporaneamente a sostenere che
- non siamo mai stati sulla Luna, gli astronauti erano attori e le foto sono false
- siamo stati sulla luna, gli astronauti hanno visto e fotografato gli UFO e hanno scoperto edifici e basi aliene
Ad esempio a pag. 28 Sotiris Sofias scrive che “
mentre Aldrin e Armstrong stavano facendo la loro camminata sulla luna a una qualche distanza dal LEM” avrebbero visto enormi navi spaziali aliene, ma a pag 35 fa un ribaltone e scrive che “
Armstrong e Aldrin erano attori” e a pag 58 aggiunge che il LEM fotografato era un modellino.
Però a pag 68 cambia di nuovo idea e afferma con sicurezza “
A proposito della grande questione sollevata dai cospirazionisti, se cioè le missioni Apollo siano state realizzate o no, la mia opinione è che esse furono realizzate. Migliaia di persone assistettero ai lanci da Cape Canaveral che trasportavano le sonde lunari nello spazio, ed è escluso che essi fossero falsi. Per l’Apollo 11 sono giunto alla conclusione che esso andò infine sulla luna".
Ma ecco un'altra capriola e a pag 117 afferma che le foto furono realizzate nel deserto del Nevada, con astronauti-attori.
Non è finita, nelle "Conclusioni" il nostro acrobata ricambia di nuovo idea e per risolvere tutte le contraddizioni afferma contemporaneamente che "
le fotografie e i filmati della NASA sono fittizi” ma anche che “
gli astronauti ebbero contatti con gli UFO che non vennero mai pubblicizzati!”.
Quindi, se non ho capito male, gli astronauti erano attori, foto e filmati sono stati realizzati nel deserto del Nevada, però hanno visto e fotografato gli UFO. Secondo Sofias hanno visto gli UFO nel deserto del Nevada dove filmavano e fotografavano il falso sbarco sulla Luna? Chi lo sa?
Il libro è tutto così, a pagine alterne sostiene qualsiasi teoria cospirazionista lunare e il suo esatto contrario, più le posizioni intermedie, non si sa mai.
Tutto fa brodo.
Ma l'assurdità più evidente, che chiunque sfogli anche distrattamente quel libro non può non notare, è che Sofias pubblica una cinquantina di immagini della superficie della Luna tratte dal CD-ROM "Redshift 5", nelle quali trova anomalie come basi segrete degli alieni, serbatoi, simboli, costruzioni, cerchi perfetti, gallerie, edifici, parallelogrammi, manufatti, monumenti… perfino una Stonehenge lunare. Sofias afferma ripetutamente che si tratta di fotografie, delle migliori immagini possibili della superficie lunare.
Invece sono DISEGNI! Lo capirebbe anche un bambino.
Fanno parte della texture disegnata che compone il modello 3D della Luna osservabile nel vecchio software Redshift 5, già aggiornato con le versioni 6 e 7, versioni che però sono sgradite a Sofias perché non mostrano più tutte quelle meraviglie aliene, essendo basate non più su approssimativi disegni ma sulle vere foto lunari riprese dalle sonde spaziali.