Mi ero quasi dimenticato dei questa controversa storia.
Erano passati parecchi anni da quando venni a sapere di questo documentario trasmesso quando avevo solo 4 anni.
Ma ci ha pensato bene la solita ottima rivista Nexus a riportare all'attenzione di tutti questa viecnda.
Ma girando per la rete ci si accorge della scandalosa mancanza d'informazione in lingua italiana su Alternativa 3 (non mi stupisco più di tanto.....gli italiani preferiscono fottersi il cervello con invenzioni tipo i Chupacabras e affini
)
Così alla fine l'unico articolo decente che parli di Alternativa 3 è questo redatto dal Cisu (gli pseudo-ufologi ultrascettici) con (devo ammetterlo
) parecchio distacco (cosa stranissima
).....buona lettura.
Titolo:
Monumenti su Marte
(.....)
Il 20 Giugno 1977 (secondo un'altra fonte il 1° Aprile) la rete televisiva privata britannica ITV trasmise un documentario, prodotto da Anglia Television, nell'ambito della serie "Science Report" dedicato a rivelazioni concernenti un mostruoso piano architettato dalle (allora) superpotenze USA e URSS. Narra la storia che nel 1957, in occasione di un convegno segreto tenuto a Huntsville, nel Texas,fosse stato previsto un periodo di catastrofici mutamenti climatici dovuti al cosiddetto "effetto serra" ed al conseguente aumento della temperatura ambientale.
Furono prese in considerazione diverse alternative,ma solo la terza di esse venne ritenuta praticabile; Unione Sovietica e Stati Uniti unirono le loro forze (insieme ad altri paesi, come Gran Bretagna e Germania) per darne concreto seguito. Era nata la cosiddetta "Alternativa 3".
Il piano prevedeva la costituzione di una colonia autosufficiente installata su Marte in modo da permettere ad un gruppo selezionatissimo di persone di sfuggire al destino a cui la Terra sarebbe stata irrimediabilmente condannata.
Per far ciò erano necessari grossi investimenti (provenienti da fondi segreti, su cui nessuno è in grado di indagare. Si dice altresì che parte dei soldi siano giunti attraverso i finanziamenti del programma spaziale americano, in realtà una messinscena elaborata in studi cinematografici, per dirottare le relative, enormi, somme di denaro su "Alternativa 3". Ma questo rappresenta un ennesimo filone delle congiure ...) e grandi quantità di mano d'opera.
Quest'ultimo problema venne risolto facendo uso di rapimenti di persone in ogni angolo del globo ed alla loro "robotizzazione" tramite opportuni interventi chirurgici che eliminavano ogni possibilità di volontà ed autodeterminazione, trasformandoli in veri e propri schiavi pronti ad eseguire qualsiasi ordine loro comandato. Questi "esseri inferiori", inoltre, venivano privati di qualsiasi stimolo sessuale che potesse interferire sulla loro attività programmata per diventare dei perfetti esecutori di lavori più o meno pesanti. Molti scienziati, inoltre, sarebbero stati reclutati, talvolta con la forza, ad unirsi all'incredibile iniziativa; da qui, a dire dei "supporters" di "Alternativa 3", si spiegherebbero le misteriose scomparse di scienziati spesso riscontrabili nelle cronache internazionali.
Il 22 Maggio 1962 una sonda realizzata congiuntamente da russi ed americani sarebbe atterrata su Marte in funzione di "battistrada" nei confronti delle successive missioni pilotate e destinate all'installazione di una base stabile.
Un filmato riproducente l'atterraggio di tale sonda, con il sottofondo di comunicazioni di servizio russo-americane, fu trasmesso nel corso del già citato documentario, accrescendo ancor di più la drammaticità del servizio giornalistico (ma il filmato assomiglia stranamente più ad una messinscena cinematografica che ad una ripresa spaziale del 1962 !). Parallelamente alla fondazione della base su Marte, fu installata una prima base sulla Luna, nella zona di Cassini, in seguito sostituita da un'altra, più grande e moderna, nel cratere Archimede. Quest'ultima base fu in seguito quasi distrutta a causa di un tentativo di fuga da parte di un gruppo di scienziati reclutati nell'ambito del progetto, ma che, venuti a conoscenza della terribile realtà che si celava dietro di esso, cercarono di fare ritorno sulla Terra per rendere di dominio pubblico l'esistenza di una congiura internazionale di così grande proporzioni.
In seguito al reportage della ITV, arrivarono centinaia di telefonate e lettere ai giornali, provenienti da telespettatori preoccupati di sapere se quanto trasmesso corrispondesse effettivamente a realtà. L'emittente televisiva diramò allora un comunicato affermando che si era trattato di "fiction", cioè di un'invenzione pseudo-giornalistica.
Non tutti però credettero alla smentita. Due giornalisti, David Ambrose e Leslie Watkins, collaboratori del programma, scrissero in seguito un libro, probabilmente consci del probabile successo commerciale dello stesso, visto il clamore che l'argomento aveva suscitato. Il libro conteneva ulteriori informazioni oltre a quelle presentate nel documentario e contribuiva a sostanziare ulteriormente la presenza della supposta congiura ordita dai "potenti"; infatti fu detto che la pubblicazione del libro era stata oggetto di un tentativo di soppressione da parte delle autorità britanniche. In breve tempo il libro divenne introvabile e le poche copie in circolazione venivano offerte (e lo sono tutt'ora) a prezzi piuttosto elevati.
Lo stesso documentario originale è stato ridotto in videocassetta, illegalmente, da una casa di produzione pirata californiana ed offerta a cinquanta dollari. Furono, inoltre, fatte circolari voci riguardanti la presunta censura da parte delle autorità britanniche ed americane nei confronti della trasmissione televisiva e del libro, molto probabilmente per accrescere ancora di più l'alone di mistero attorno a questa (affascinante, bisogna riconoscerlo) storia.
E' opportuno rimarcare come la supposta evidenza portata a conforto della congiura internazionale risulti particolarmente debole e spesso basata su fatti o considerazioni che potrebbero essere spiegati benissimo in altro modo,molto più prosaico rispetto al preteso insediamento di una gigantesca colonia umana su Marte. In ogni caso, appare molto probabile che l'intera vicenda sia stata una grossa messinscena, a partire dal documentario televisivo (trasmesso, "casualmente", il 1° di Aprile) che voleva rinverdire i fasti del famoso docudramma di Orson Wells alla radio americana nel 1938 (quando, in diretta, si mise a descrivere lo sbarco dei marziani, causando la fuga di migliaia di persone, in preda al panico, da New York).
Uno degli stessi realizzatori del documentario,Christopher Miles, scrisse una lettera ad un tale di Toronto,nel 1980, affermando esplicitamente che l'intera storia era una colossale frottola, che aveva avuto l'effetto di entrare efficacemente nell'immaginario di molte persone. Certo è che l'argomento ha suscitato un grosso interesse presso una parte del pubblico anglo-americano, generando, a sua volta,ulteriori scritti e storie supplementari sull'argomento. Non a caso, "Alternativa 3" rientra nel ricco (e schizoide) filone delle congiure che ha sempre attratto tale pubblico; la presenza di una "minaccia" all'umanità è sempre stata una costante di letteratura e cinema, dalle forme più blande fino a quelle più esasperate ed incredibili (per esempio, quella relativa ad un ipotetico accordo tra governo americano ed alieni per la fornitura di tecnologia in cambio della possibilità di rapire uomini e donne da sottoporre ad esperimenti genetici, se non di peggio).
Molte tematiche di questa storia sono state successivamente riprese da alcuni personaggi americani, come William Cooper e John Lear, che hanno a lungo dissertato, a partire dalla seconda metà degli anni ottanta tramite libri e conferenze, su tutta una serie di congiure contro l'umanità, in cui esseri extraterrestri erano quasi sempre coinvolti. Tra le incredibili affermazioni di tali individui (sulla cui attendibilità è inutile soffermarsi) si possono ricordare: la presenza di colonie russo-americane aliene sulla Luna (base "Luna") e Marte; lo sviluppo di armi batteriologiche mortali per lo sterminio di buona parte della sempre crescente popolazione terrestre (e l'AIDS sarebbe solo una di esse); la luna ha in realtà dei laghi artificiali, un'atmosfera con nubi e delle aree dove crescono delle piante; il recupero di UFO precipitati da parte del governo americano e successivi tentativi, più o meno riusciti, di farli volare nuovamente.
Ma la serie di speculazioni ed affermazioni assolutamente non circostanziate presentate da personaggi (molto poco attendibili, a dire di quasi tutti gli stessi ufologi americani) come Cooper e Lear è estremamente vasta ed ha conquistato molti appassionati, fedeli clienti delle loro pubblicazioni e regolari spettatori delle loro conferenze
Fonte
fonte "Neural" n.1 CISU www.arpnet.it/ufo/welcome.htm