Himalaya, trovate impronte Yeti
Annuncio di una spedizione giapponese
Un gruppo di alpinisti giapponesi sostiene di aver fotografato le impronte del leggendario Yeti, sulla cui reale esistenza si dibatte ormai da decenni. Il capo della spedizione Kuniaki Yagihara racconta che il gruppo è formato da 7 alpinisti e ha trascorso 42 giorni sui pendii del Dhaulagiri, nel nord del Nepal. Si tratta del terzo viaggio nella regione per Yagihara, che ha fondato lo "Yeti Project Japan".
La spedizione avrebbe fotografato numerose impronte sulla neve ad un'altitudine di circa 4.400 metri. Yagihara sostiene addirittura di aver intravisto con il binocolo una sagoma bruna, ma di non essere sicuro che si trattasse proprio di quella dello yeti, perché si trovava troppo distante, a poco meno di un chilometro.
"Io e gli altri membri del team - ha detto Takahashi- abbiamo scalato l'Himalaya per diversi anni e siamo in grado di riconoscere le impronte di orsi, cervi, lupi e leopardi delle nevi e nessuna di queste è quella che abbiamo fotografato", ha detto.
"Siamo convinti che siano vere. Il orme e le storie del posto ci fanno dire che non ce lo siamo immaginato",