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The Lucifer Project: Starchild, Rev. 2.0

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view post Posted on 7/2/2008, 22:50     +1   +1   -1
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"Se sono un mucchio di cazzate, come dice il sapiente tuttologo esperto di videogame (sticazzi !!!!) Hitman079, che evidentemente guarda solo le figure e non legge per in tero ciò che abbiamo scritto, evitate di venire a rompere i coglioni su questo thread grazie."

L'autore.

THE LUCIFER PROJECT: STARCHILD

By Alex – Fox Mulder
©2008 Gruppo Aurora Project


"Mio Dio è pieno di stelle !!"

Con questa esclamazione si apre 2010 L'anno del Contatto, film ispirato al secondo capitolo della saga di Arthur C. Clarke iniziando la dove s'era concluso il capolavoro di Stanley Kubrick, che lasciava lo spettatore carico di interrogativi sulla natura del cosiddetto "Monolito".

Radiofari ETH

Per anni ho letto le spiegazioni più disparate, c'è chi è addirittura arrivato a identificare il monolito con una specie di radiofaro recuperato segretamente nel 1972 da uno Shuttle militare segreto.
Giacomo Casale (USAC) a tal proposito scrive (citando un pezzo riportato dal sito Abovetopsecret):

Si è più volte affermato, da parte di più fonti, che i governi, da circa un cinquantennio, si stanno servendo dei mass-media per portare avanti un progetto di acclimatazione della popolazione alla realtà dell'esistenza di altre forme di vita intelligente nel cosmo.

Film e serial di fantascienza in particolare, costituirebbero una sorta di tirocinio subliminale per gli esseri umani , al fine di evitare, nel caso una rivelazione improvvisa dovesse ritenersi necessaria, uno shock culturale che avrebbe effetti devastanti sulla civiltà terrestre. Quindi film di successo come “ET”, “incontri ravvicinati del terzo tipo”, “2001 :Odissea nello Spazio” ed il più recente “contact” potrebbero avere alla fine un fondo di verità.

Tale assunto potrebbe trovare una conferma nelle dichiarazioni del dott. Richard Boylan, noto studioso del fenomeno UFO e delle abduction in particolare.

Stando alle sue dichiarazioni, un rivelatore denominato convenzionalmente “Jesse”, gli ha raccontato una storia perlomeno bizzarra. Premetto che il suddetto Jesse è un sedicente ex componente della NSA ( Agenzia per la Sicurezza Nazionale, la più importante e potente struttura di intelligence esistente in America che presiede e dirige tutte le altre branche dei servizi di spionaggio USA) il quale mantiene ancora alcuni contatti con la comunità dei servizi segreti.

Le informazioni di “Jesse” sono state confermate da un altro famoso rivelatore, il dott. Michel Wolf (recentemente scomparso per una inesplicabile malattia) del sottocomitato non riconosciuto del Consiglio di Sicurezza Nazionale , il famigerato MJ-12 Special Study Group.

Tuttavia c'è fondato motivo di ritenere che tutti questi “rapporti” non sono il semplice frutto di incontrollate fughe di notizie, ma che rientrino invece nel programma di graduale rivelazione dei governi di cui parlavo all'inizio.

Secondo “Jesse”, nel 1969 l'Apollo 10, con a bordo gli astronauti Stafford, Cernan e Young, fu la prima missione spaziale a filmare nello spazio un “radiofaro” di origine extraterrestre, denominato il “Monolito”, in qualche modo simile ma più piccolo di quello del famoso libro/film di Artur C. Clarke “2001-Odissea nello spazio”.

Tuttavia, i tre astronauti americani, non furono i primi ad avvistare tale manufatto. Il monolito fu infatti avvistato dal cosmonauta russo Yuri Gagarin, il primo uomo nello spazio, già nel 1961.

Gagarin fu seguito, nello stesso anno, dall'astronauta americano Alan Shepard, il quale anch'egli se riportò notizia dello stesso “Radiofaro”.

L'Apollo10 fu inviato nei pressi del manufatto extraterrestre il quale venne filmato da ogni angolazione. Il monolito reagì come una sorta di “segnalatore”. Afferma “Jesse” che “esso generò una serie di messaggi sul tipo di quelli del film “Contact” con Jodie Foster”.

Il Monolito conteneva un messaggio, una sorta di mappa della civiltà extraterrestre che lo aveva collocato lì e le relative istruzioni per raggiungerla!”. La missione Apollo 10 rientrò alla base con il messaggio alieno. L'energia del monolito aveva però danneggiato la strumentazione della capsula la quale rientrò sulla Terra tra non poche difficoltà.

Non appena l'Apollo 10 atterrò, i componenti del Gruppo di Studio Segreto sugli UFO (MJ-12) si catapultarono come lupi famelici sui messaggi contenuti nel monolito studiandoli attentamente.

Successivamente il governo americano, avrebbe utilizzato uno Shuttle militare segreto per portarlo sulla Terra. Questo “prototipo” militare segreto fu reso operativo molti anni prima dello Shuttle ufficiale del 1981.

La seconda missione di tale Shuttle militare ultrasegreto, recuperò il Monolito nello spazio esterno e lo riporto sulla Terra nel 1972 per sottoporlo a studi scientifici.

Dopo il recupero il manufatto alieno, fu collocato in una base militare presso cui si svolgevano ricerche classificate. L'analisi scientifica del Monolito extraterrestre fu condotta presso questa base situata a nord di Abaco, all'estremità dell'arcipelago della Bahamas.

Secondo Jesse La RCA Corporation fu la diretta responsabile di quelle ricerche. Jesse prosegue il suo racconto affermando che ”le ricerche furono proseguite in ambiente controllato subacqueo, dopo che si accorsero che le persone a contatto prolungato con il Monolito morivano come mosche”. “Essi pensavano che ciò avrebbe ridotto al minimo il rischio dell'esposizione alle radiazioni cosmiche emesse dal monolito”. Jesse notò che il segnale prodotto dal monolito era simile ad un suono : “era come se esso parlasse”.

Il manufatto emanava anche una leggera luce. Il dott. Michel Wolf trovò una luce addizionale sul radiofaro. Egli disse:“Esse sono “cartoline postali” poste sul bordo” . “Ciascuna di esse emette luci e toni a mò di segnali utilizzando un linguaggio matematico… Ci potrebbero essere 5 o più civiltà extraterrestri coinvolte nella collocazione di questi radiofari”.

Tra gli scienziati coinvolti nello studio del monolito, oltre al dott. Michel Wolf del NSC, vi era il famoso astronomo Carl Sagan (in seguito divenuto negazionista ad oltranza degli UFO come già prima di lui Donald Menzel), il generale William Stubblebine del Comando di Intelligence e Sicurezza della U.S. Army ed un ex capo divisione della CIA.

“Jesse” riferisce che tutti coloro che ebbero un prolungato contatto fisico con il monolito contrassero il cancro. E quelli che cercarono di sezionarlo morirono sul posto.

Il dott. Wolf contrasse una forma di cancro del colon; l'uomo della CIA ritenne necessaria la chirurgia, ma il cancro del dott. Wolf più tardi subì una remissione spontanea .

Il dott. Carl Sagan, alla fine morì a causa del suo tumore.

Jesse continua il suo racconto, sostenendo che vi sono molti altri radiofari extraterrestri nello spazio, che hanno la funzione di “cartoline postali” ed è sicuro che la Russia ne possiede uno.

Jesse ha anche rivelato che nel 1973 il governo americano ha scoperto la formula dell' antigravità, e che è stata usata dai militari per realizzare un veicolo spaziale antigravità.

Jesse afferma inoltre che il noto fisico quantistico Jack Sarfatti rivestiva nella faccenda un ruolo tale da renderlo edotto della suddetta formula. Secondo “Jesse” Sarfatti lavorò sugli UFO precipitati ed a operazioni di retroingegneria altamente classificate. Jesse aggiunge che la propulsione degli UFO precipitati era incentrata sui piloti ET: “la console del pilota era munita di micro sensori che interagendo con il pilota lo rendevano tutt'uno con il disco”. Tale affermazione venne singolarmente fatta anche dal compianto colonnello Corso, il quale individuava proprio in ciò le maggiori difficoltà incontrate dagli scienziati nel replicare il sistema di propulsione dei dischi precipitati.

Infine, stando alle affermazioni di “Jesse”, la Rand Corporation (una compagnia controllata con ogni probabilità dalla CIA) detiene la chiave della formula dell'antigravità.1

Questo è il racconto del sedicente rivelatore "Jesse" e questa una delle tante spiegazioni sul monolito.
Si trattava realmente di un manufatto extraterrestre ? Le morti di Carl Sagan e del dr. Wolf (entrambi deceduti per devastanti forme di neoplasia) sembrerebbero in parte avvalorare questa ipotesi.
Eppure anche questa spiegazione non è del tutto convincente.
Ma ritorniamo ad Arthur C. Clarke.
Se in 2001 Clarke lasciava il lettore/spettatore carico di dubbi, in 2010 ci rivela la vera natura del monolito.

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Nel secondo capitolo della sua saga Sovietici ed Statunitensi in missione congiunta cercano di scoprire cos'è successo al Discovery e scoprire la vera realtà dell'enorme monolito (molto più grande dell'altro recuperato sulla Luna).

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Tralasciando la fase romanzesca della riattivazione di HAL e delle riapparizioni di Bowman ciò che subito ci attira l'attenzione è la visione del satellite Europa che secondo Clarke conterrebbe sotto i suoi ghiacci una forma di vita primordiale (clorofilla nel lungometraggio) sul punto di evolversi.
Viene inviato un modulo telecomandato nel tentativo di localizzarla che però viene immediatamente distrutto.

Europa, vita sotto il ghiaccio

Europa è il sesto satellite di Giove, il quarto in ordine di grandezza ed il secondo dei satelliti Galileiani. Europa è un po' più piccolo della Luna.
orbita: 670.900 km da Giove
diametro: 3138 km
massa: 4,80e22 kg
Europa era una principessa fenicia rapita e portata a Creta da Zeus, che assunta la forma di un toro bianco, si unì alla principessa concependo Minosse.
Fu scoperto da Galileo e Marius nel 1610.
Europa ed Io hanno una composizione simile a quella dei pianeti terrestri : sono infatti composti principalmente di silicati. A differenza di Io, però, Europa possiede dei sottili strati esterni di ghiaccio. I dati proveniente dalla sonda Galileo indicano che Europa possiede una struttura interna stratificata con un probabile piccolo nucleo metallico.
Nessun corpo del sistema solare interno possiede una superficie simile a quella di Europa. Essa è particolarmente liscia: sono state osservate poche strutture di altezza superiore ai cento metri. Le formazioni principali sembrano essere strutture di albedo o rilievi molto bassi.
Ci sono pochi crateri su Europa; soltanto tre superano i 5 km di diametro. Questo potrebbe indicare una superficie piuttosto giovane e attiva. Il Voyager ha però mappato solo una piccola frazione della superficie ad alta risoluzione, per cui la sua età rimane una questione ancora aperta.
Le immagini della superficie di Europa somigliano molto ai mari ghiacciati sulla Terra. E' possibile che al di sotto di questo strato di ghiaccio esista uno strato di acqua profondo 50 km mantenuto liquido dal calore generato dalle forze di marea. Se così fosse, Europa sarebbe l'unico posto, Terra esclusa, contenente quantità significative di acqua allo stato liquido.

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L' aspetto più singolare di Europa è una serie di strisce scure che attraversano l'intero globo. La più larga è di circa 20 km all'interno della quale troviamo zone di materiale più chiaro. L'ultima teoria ritiene che queste strutture siano originate da eruzioni vulcaniche o geyser.
Recenti osservazioni effettuate con l' HST rivelano che Europa ha una tenue atmosfera (1e-11 bar) composta di ossigeno. Tra tutti i 61 satelliti del sistema solare soltanto altri quattro (Io, Ganimede, Titano e Tritone) possiedono un'atmosfera. A differenza dell'ossigeno presente nell'atmosfera della Terra, quello di Europa non è sicuramente di origine biologica. L'ossigeno di Europa è stato infatti generato dalle particelle cariche provenienti dal Sole che colpendo la superficie ghiacciata hanno prodotto vapor acqueo che si è poi scisso in idrogeno ed ossigeno. L'idrogeno ha abbandonato il satellite lasciando l'ossigeno.
I Voyagers non posero molta attenzione ad Europa che però rappresenta uno degli obiettivi principali della missione Galileo (vedremo in seguito il presunto "reale" scopo di questa sonda). Le immagini provenienti dai primi due passaggi ravvicinati della Galileo sembrano confermare le teorie sulla giovane età della superficie di Europa. Ci sono regioni che somigliano molto al ai mari gelati terrestri al disgelo primaverile. L'esatta natura della superficie e delle regioni interne di Europa non è ancora chiara , ma sembra evidente la presenza di un oceano sotto la superficie ghiacciata.
La sonda Galileo ha trovato anche traccia di un debole campo magnetico (circa 1/4 di quello di Ganimede).

Monolito metafora nucleare

La missione congiunta Russo-Americana prosegue e tra mille vicissitudini vengono costretti a partire precipitosamente.
Il monolito scompare e un'enorme macchia nera (costituita da milioni di piccoli monoliti) appare su Giove.
In poche ore il gigante gassoso collassa inghiottito dall'enorme macchia nera.
Ha inizio il processo di ignizione, un'enorme reazione nucleare, Giove diventa Lucifero, un nuovo Sole.

Non è vero che gli eventi astronomici richiedano sempre astronomici periodi di tempo. Il collasso finale di una stella, prima che i frammenti sprizzino via nell'esplosione di una supernova, può aver luogo appena in un secondo; in confronto, la metamorfosi di Giove fu un qualcosa di quasi placido. (....) Floyd era talmente stupefatto che, per un momento, non associò quella luminosità a Giove; il primo pensiero balenategli nella mente fu una Supernova! Ma respinse tale spiegazione quasi immediatamente. Anche la più prossima vicina del Sole, Alfa Centauri, non avrebbe potuto uguagliare, con qualsiasi esplosione concepibile, un così spaventoso sfoggio di luce.

Cinquanta volte più brillante della luna piena, Lucifero aveva trasformato i cicli della Terra, bandendo virtualmente la notte per mesi di seguito. Nonostante le sue sinistre connotazioni, quel nome era stato inevitabile; e, invero "Apportatore di luce" aveva portato male oltre che bene. Soltanto i secoli e i millenni avrebbero dimostrato da quale parte pendesse la bilancia. Dalla parte dei vantaggi, la fine della notte aveva di gran lunga ampliato la gamma dell'attività umana, specie nei paesi meno sviluppati. Ovunque, la necessità di una illuminazione artificiale era stata sostanzialmente ridotta, con conseguenti enormi risparmi in fatto di energia elettrica. Era come se una lampada gigantesca fosse stata sollevata nello spazio, per risplendere su una metà del globo. Persino durante il giorno Lucifero era un oggetto abbacinante e proiettava ombre ben visibili.2

Agli occhi di uno sprovveduto tutto appare come una meravigliosa invenzione fantascientifica di Clarke, per anni tanti hanno discusso, dibattuto e scritto fiumi d’inchiostro sul significato del monolito e del messaggio delle “odissee Clarkiane” ma mai nessuno avrebbe potuto ipotizzare un appoggio dello scrittore ad un progetto realmente esistente e che porterebbe alla morte del 30% della popolazione mondiale a causa del fall-out.
Nel suo romanzo Clarke non tiene conto delle radiazioni che ucciderebbero una consistente parte delle creature viventi sul nostro pianeta. Lo scopo degli Illuminati è proprio questo, stabilire un nuovo ordine mondiale attraverso questo evento catastrofico da loro indotto. Sottigliezze che non possono fare a meno di inquietare. Clarke nel suo romanzo indica in Giove il gigante gassoso da trasformare in una stella ed in effetti è ciò che è accaduto con la sonda Galileo, fatta immergere nell’atmosfera del pianeta, ufficialmente per raccogliere dati sull’atmosfera, ma in realtà la sonda ha adempiuto (anche se con un fallimento) alla sua vera missione, ovvero provocare una reazione nucleare fissando l’enorme quantità di plutonio imbarcato in gran segreto prima di essere lanciata, con lo scopo di provocare una ignizione nucleare, creando una nuova stella.
La Galileo ha fallito, su Giove una enorme macchia nera campeggia in bella vista al suo equatore, solo un astrofilo in tutto il mondo non ignorò la cosa e ciò che vi mostriamo è l’unica foto esistente della macchia.

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La Fantascienza diventa realtà

Quanto segue è un inquietante report pubblicato in rete su rinf.com. Non ci è dato sapere l'identità del suo autore, ma ciò che segue potrebbe rappresentare il più grande genocidio premeditato della storia dell'umanità.

Fox


The Lucifer Project

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"Non est ad astra mollis e terries via" - "La via per giungere dalla Terra agli astri non è facile." SENECA

Si tratta di una documentazione e di studio sulla fattibilità della creazione di una reazione di fusione da una prima reazione di fissione su Saturno provocata da una notevole quantità di plutonio238 in atmosfera. Una ignizione di fusione su Saturno sarebbe la chiave per la creazione di uno spazio umano-abitabile su Titano. Questa relazione è il risultato di un'intensa attività di ricerca la mia su questo tema dalla fine del 2002.
Non ho potuto essere così fiducioso nelle mie affermazioni, se non fosse stato per l'ulteriore chiave di ricerca di Jacco van der Worp, un fisico Paesi Bassi, ed ex consulente della NASA, Richard C. Hoagland. Sono sicuro che sarò accusato di essere un allarmista, ma credo che le informazioni presentate qui a convincere tutti i documenti aperti, che vi è almeno un pò per quanto riguarda le attività sospette della NASA delle missioni Cassini e Galileo.

L'esotico Titano, la più grande luna di Saturno, come una Terra congelata prima del suo tempo

Ci sono poche persone nel mondo, che con infinita immaginazione e creatività, in unione con ingenti risorse e alta tecnologia hanno giocato ad essere "Dio" e segretamente a sperimentare cambiamenti della composizione del nostro sistema solare. Non esistono piani così grandi concepito come quello della creazione di una nuova stella nel cortile di casa nostra. In caso di successo ci si potrebbe sentire un Dio. Anche se inizialmente ho preferito non divulgare ciò che sapevo in modo che il piano potesse andare avanti con pieno successo, ma, alla fine la mia coscienza ha superato questo mio desiderio poiché sapevo ci potrebbero essere pericolose implicazioni per la Terra a causa di un tale piano.(Io mi trovo ancora esitante tra il desiderio di vedere questo spettacolare piano di svelato e il non voler che succeda per conoscere le potenziali conseguenze).
Mi sono imbattuto sulla realtà di questo progetto, leggendo di un complotto famoso in un libro intitolato "Behold A Pale Horse" di William Cooper, ex membro del team della US Naval Security Briefing. Ci fu molto scetticismo intorno agli scritti di Cooper, la creazione di una stella con una bomba plutonio suona un po’ incredibile a prima vista, ma questa idea catturato la mia immaginazione e mi affascinava.
Mi sono posto questo quesito, "Perché questo discredito ?" Con conoscenza e della tecnologia avanzata, ho potuto vedere come alcune grandi menti iniziassero a pensare e a realizzare cose che una volta erano impossibili. L'ho verificato in più punti, mi sono sempre più convinto che Cooper non abbia lavorato di fantasia. Troppe coincidenze di eventi perché potesse essere solo una favola. Non ho potuto più tacere in merito al piano, nonostante il mio profondo apprezzamento per la scienza, la creatività, l'innovazione che l’ha reso possibile. Inoltre, nonostante la probabilità di tempo che l'evento si verifichi, mi sono sentito costretto a mettere in guardia l'opinione pubblica a causa del potenziale pericolo del cast-off della materia, che normalmente si verifica all’accensione di una stella.

Vorrei anche sottolineare l’evidenza del fatto che vi sia un grande rituale di simbologia associato con il calendario di questo evento, la simbologia che ha forti legami con la massoneria (vecchia e nuova). Chiedo al lettore di considerare questo primo scenario: Se una manciata dei più grandi scienziati del mondo sono stati assunti e pagati con moltissimi dollari da un'organizzazione con grande ricchezza per risolvere un problema scientifico e sono stati autorizzati a lavorare a tempo pieno su di esso per anni o addirittura Decenni, pensa che non sarebbero già a buon punto per risolvere il problema, ammesso che abbiano avuto la più grande e la più recente tecnologia a portata di mano e sono stati ammessi a lavorare in segreto? La mia personale risposta a questa domanda è "Sì, credo che sarebbe una buona occasione!" Basta conoscere la storia del "Progetto Manhattan" per rendersene conto.

La logica del Lucifer Project tranne l'emozione estrema per la creazione di qualcosa di stupefacente, se non con intenzioni sinistre, potrebbe portare l'uomo un giorno a varcare i confini della Terra, dobbiamo creare le condizioni più favorevoli per i viaggi all'interno del nostro sistema solare. Per esempio, l'uomo potrà vivere un giorno su Titano? Forse, ma come possiamo riscaldarlo ? Noi giochiamo la parte del creatore e la bonifica del territorio condotta sistema solare su grande scala da Saturno trasformandolo in una piccola stella che fornirebbe a Titano il calore e la luce di cui avrebbe bisogno per risvegliarsi. Trasformare uno dei nostri giganti gassosi, come Saturno, in una stella è l'essenza del "Lucifer Project".

"L'obiettivo della fusione è in effetti, la creazione di una piccola stella. Si tratta di un arduo e faticoso lavoro di ricerca, che è considerato il più avanzato al mondo. "

"Alea iacta est" - "Il dado è tratto." GIULIO CESARE

La sonda spaziale Cassini, attualmente orbita attorno Saturno, ma è probabile che venga immersa nella sua atmosfera nel luglio del 2008. Questa relazione è stata scritta con il presupposto che la NASA concluderà la missione Cassini allo stesso modo hanno in cui hanno terminato quella della Galileo, ovvero immergendola nel pianeta. Le orbite polari sono attualmente previste per consentire un impatto con Saturno il 7 luglio e successivamente, ogni settimana circa. Il progetto Cassini non si concluderà prima del 1° luglio.
La sonda Cassini è alimentata da due diversi sistemi, il suo propellente di spinta, utilizzato per le correzioni di traiettoria, e la sua principale alimentazione per l'utilizzo degli strumenti. Quest'ultimo è 238Pu o plutonio238. Questo 238Pu è noto come uno degli isotopi, o isotopo radioattivo, che diventa fisicamente caldo dal proprio decadimento radioattivo. Questo calore viene convertito in elettricità da un convertitore termoelettrico. Al momento del decollo il veicolo spaziale conteneva più di 72 libbre (circa 32,40 kg, NdFox) biossido di plutonio238, come carburante, all'interno (216) palline cilindriche un diametro da 1 pollice x una lunghezza da 1-1/2 pollici. Ogni pallina è circa 1 / 3 di libbra del biossido di plutonio combustibile, la maggior parte delle quali sono composte da plutonio238 e da una piccola quantità di ossigeno.

In aggiunta vi sono alcune piccole quantità di 238Pu di riscaldamento per altri settori. Le “pellets” (palline) sono divise in tre gruppi, anche di 72, ogni gruppo all'interno di uno RTG (Radioisotope Thermo-electric Generator) .4


La NASA ha già provocato lo schianto di un carico di plutonio-RTG in una atmosfera simile, che potrebbe aver dato luogo a un'esplosione delle dimensioni del diametro della Terra vicino all'equatore di Giove come osservato da molti e fotografato dal belga Olivier Meeckers il 19 ottobre 2003.
Space.com trattò la vicenda della "Mystery Spot on Jupiter Baffles." 5 La sonda Galileo, è penetrata in Giove nei pressi del suo equatore molto vicino a dove il "misteriosa macchia" venne in seguito scoperta (Diagramma A). È possibile che se l'esplosione fosse stata più potente o più profonda, Giove avrebbe potuto raggiungere l'accensione. Resta il fatto che una sospetta macchia apparve su Giove 28 giorni dopo che la Galileo fece il suo “tuffo”. È importante ricordare che è raro per una cometa o un impatto meteorico all’equatore di Giove quindi è improbabile, che questa sia stata la causa.

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Saturno, come Giove ed il nostro sole, principalmente si compone di idrogeno e di elio, in vari gas, liquidi e forme metalliche. Il nucleo interno può comporsi di materiale roccioso in qualche modo solido. La densità media di Saturno è soltanto 7 g/cm3 (l’acqua è 1.0), ma la pressione dell'atmosfera sotto è molto intensa. Verso il nucleo di Saturno che si è valutato che la pressione potrebbe essere milioni di volte superiore che sulla terra al livello del mare. L'atmosfera del Saturno consiste di circa 97 per cento di idrogeno e del 3 per cento elio da volume e di circa 80/20 da massa.6 se Saturno fosse stato 200 volte più voluminoso, avrebbe potuto evolversi in una stella piuttosto che in un pianeta. Il nostro sistema solare potrebbe essere un sistema a stella binaria (con più probabilità con Giove, naturalmente). Oltre ad idrogeno ed elio, piccole quantità di metano, ammoniaca, vapore acqueo e vari idrocarburi sono stati rilevati nell’atmosfera del Saturno. Saturno ha abbondanza relativa simile al sole, di idrogeno e di elio in se. Tuttavia, la relativa temperatura interna ha un valore troppo basso per innescare la fusione nucleare.

Propongo l'innesco magico dopo essere stato cercato è stato trovato! L'Innesco

IMPORTANTE: L'evento della cometa di Shoemaker-Levy 9 (SL-9) che ha generato enormi esplosioni, ma non c'era nessun materiale fissile presente da causare una reazione nucleare in modo da generare temperature di esplosione (a max-7000ºC) non doveva essere abbastanza elevata da causare una reazione di fusione.

I cilindri del combustibile al plutonio nel RTG di Cassini (schema B) può fungere da arma di implosione e fissione "innesco" che potrebbe provocare direttamente una reazione di fusione che può essere sostenibile. Essenzialmente, un gigante gassoso può essere trasformato in una stella in questo modo. Un rapporto in settembre, del 2003 dal fisico Jacco van der Worp dei Paesi Bassi intitolati "Could NASA Use Galileo to Create a Jovian Nagasaki", dichiara lo stesso riguardo al plutonio della Galileo su Giove: "la reazione a catena descritta per le palline di Pu238 a bordo della Galileo può avvenire teoricamente regolandosi al di fuori di una detonazione nucleare implosione-indotta."7

Arma Di Implosione: Un'arma in cui una quantità di materiale fissile, minore di una dimensione critica a pressione ordinaria, ha un relativo volume ridotto improvvisamente da compressione, di modo che diventa ipercritica, producendo un'esplosione nucleare.8

Il sommario di Tom Van Flandern "dei meccanismi planetari di esplosione" dichiara quanto segue: "effettivamente, le reazioni a catena di fissione nucleare possono fornire la temperatura dell'accensione all'insieme fuori delle reazioni termonucleari nelle stelle (analoghe all’accensione delle bombe termonucleari)."9

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Mentre il Plutonio238 è fissile, esso è stato dichiarato come non fissile, o in altri termini significherebbe che può produrre una reazione di fissione che è difficile da sostenere, ma una prova di un reattore del 1962 ha rivelato che il plutonio (Pu238 e Pu240) può essere fissile: "il Dipartimento per l'energia sta fornendo le informazioni supplementari relative ad una prova nucleare sotterranea del 1962 in un luogo di prova del Nevada che ha usato il reattore al plutonio nell'esplosivo nucleare.

Specificamente: - una prova riuscita è stata effettuata nel 1962, che ha usato il reattore al plutonio nell'esplosivo nucleare al posto del plutonio239 [ Pu239 ]. - il rendimento era meno di 20 kilotoni.

Priorità bassa: Questa prova è stata effettuata per ottenere le informazioni nucleari riguardo alla possibilità di usare il reattore al plutonio come materiale esplosivo nucleare. - la prova ha confermato che il reattore al plutonio potrebbe essere usato per fare un esplosivo nucleare. Ciò fu declassificato nel luglio del 1977.... In breve una proliferazione potenziale sarebbe abbastanza possibile realizzare un esplosivo nucleare dal reattore al plutonio usando uno schema semplice che assicurerebbe di avere un rendimento nella gamma di alcuni kilotoni in più usando uno shema avanzato." 10

Oltre a ciò, gli studi intrapresi in parte da Richard L. Garwin, un ex membro del gruppo JASON, misero in evidenza che tutti gli isotopi del plutonio, persino il Pu238 con purezza sino all’80%, devono essere considerati materiale per la realizzazione della bomba. Garwin è stato coinvolto tanto in questo studio quanto gli altri studi del gruppo JASON, alcuni di questi possono essere visionati dai riferimenti forniti alla conclusione di questo report. 27 28

L'istituto nucleare di controllo (NCI) ha dichiarato che il reattore al plutonio potrebbe essere preferibile per una bomba semplice perché elimina la necessità di usare un neutrone iniziatore.11 Inoltre notare quanto segue in un rapporto intitolato "Plutonium238, Use, Origin and Properties": "se il Pu238 rimane nel reattore abbastanza a lungo, assorbirà un neutrone e si transformerà in combustibile Pu239."12 Naturalmente, il Pu239 è molto fissile, infatti, esso è il componente chiave della maggior parte delle bombe nucleari. Poiché la Cassini è stato lanciata nel 1997, sappiamo che il relativo Pu238 sarà rimasto nei reattori RTG per più di 10 anni entro il luglio del 2008, forse più a lungo se le cellule di combustibile fossero generate in anticipo. In un'analisi di se i cilindri del combustibile contengono fissile così come degli elementi fissili, dobbiamo concludere che è molto probabile.

Già è stato dimostrato bene che una reazione di fissione può essere sufficiente per innescare una reazione di fusione (cioè la bomba all'idrogeno). Una reazione di fissione genera temperature abbastanza elevate (più o meno circa 35 milioni di gradi Kelvin) per raggiungere il punto critico richiesto per una reazione di fusione. Ciò, tuttavia, necessariamente non significa che una reazione di fusione accadrà. I giusti elementi (vari isotopi di idrogeno) devono essere presenti o generati, in modo da creare i giusti presupposti. Sappiamo che Saturno principalmente si compone degli stessi elementi del sole, dell'idrogeno e dell'elio, ma siamo incerti se le reazioni di fissione e di fusione possano funzionare esattamente allo stesso modo su Saturno. Tuttavia, la conoscenza convenzionale dice che il deuterio ed il tritio (isotopi di idrogeno) sono necessari per la fusione. Entrambi sono presenti nelle zone più profonde di Saturno. Cosa importante da ricordare sono le pressioni tremende all'interno di Saturno è questa la chiave quando si parla dell'implosione.

Sappiamo che l'implosione è ciò che accadrà ai cilindri di combustibile ad un certo punto dell’impatto. Se il collasso finale di implosione di un cilindro avviene abbastanza repentinamente, potrebbe simulare un un'implosione indotta da esplosione, il metodo usato normalmente in una bomba nucleare del plutonio. Come accennato prima vi è una prova fotografica di un'esplosione del plutonio della Galileo su Giove.

Un'analisi di Richard C. Hoagland "La NASA ha bombardato accidentalmente Giove con armi atomiche ?" dichiara lo stesso riguardo ad una reazione nucleare su Giove: "è questa unica scura firma di 'carbonio' – apparendo come una macchia scura nei livelli superiori delle fasce di nubi gioviane che ha dato il via a questo piano d'azione incredibile...."13

Giù per le nubi di Saturno

La sonda Cassini sta trasportando 1.5 volte in più la quantità di diossido di plutonio (72 libbre) rispetto a quello che la Galileo stava trasportando (48 libbre) e la massa di Saturno è il 30% della massa di Giove. 48 a 3.333 come 72 a 1 si traducono in circa 5 volte in più di plutonio efficace calcolando le masse dei pianeti.

Le sfere di plutonio a bordo sono protette da pressioni inattese (non pressioni atmosferiche di Saturno comunque). La crosta superiore dell'atmosfera di Saturno è composta da idrogeno gassoso ed elio per circa 500 miglia al suo interno, seguiti da una sostanza più liquida dei due e avanzando molto più dentro (circa metà del raggio), una versione più metallica (così si suppone). La sonda Cassini andrebbe da una pressione di 1/2 bar a 5 bar in pochi secondi alla sua entrata in Saturno ed allora esploderebbe e si brucerebbe in un punto in cui il relativo RTG, contenente i cilindri dell'unità di elaborazione, continuerà a funzionare.

Finalmente le intelaiature dell'RTG si deterioreranno ma le sfere di plutonio resisteranno, ciascuna di esse ha il proprio schermo di calore di iridio e grafite e cominciano drammaticamente rallentare a causa dell'elevata densità dell'atmosfera. Potrebbero occorrere parecchi giorni affinchè le sfere raggiungano il punto di implosione. Tutto ciò che è richiesto per una fissione da implosione accadrebbe sia per il crollo finale di una delle coperture di grafite/iridio intorno ad una capsula del plutonio da sembrare abbastanza improvvisa per impedire un fizzle. Poiché ci sono 216 cilindri separati, ci sono molte probabilità realizzare un'implosione adeguata e se un'implosione adeguata accade, fungerà da catalizzatore per altre inondandole di neutroni così come tutti i cilindri probabilmente ne rimarranno all'interno per 10 miglia.

Ogni cilindro da sè finalmente raggiungerà il punto di pressione all'interno di Saturno per raggiungere il punto critico se non dovessero guastarsi in qualche modo prima di allora. I cilindri del combustibile viaggerebbero in profondità dentro Saturno, molto più del resto dello scopo per cui sono destinati, per sostenere il calore e la pressione estremamente intensi. Sono stati progettati in questo senso per mantenerli intatti nel caso di un incidente dopo il lancio e sul rientro successivo nell'atmosfera terrestre.

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Alcuni membri di varie agenzie coinvolti con la Galileo e la Cassini certamente hanno considerato il potenziale di un'accensione del plutonio e ci è inoltre data un'ulteriore prova per suggerirci che una reazione è ciò che si spera segretamente, almeno per alcuni. È stato dichiarato da William Cooper, (ufficiale dell'intelligence della Marina Militare negli anni 70) che un gruppo d'elite conosciuto come "il gruppo JASON", o certamente dei membri, erano stati assunti a tempo pieno per lavorare alla trasformazione di Giove in una piccola stella. "il gruppo JASON" possiede le più grandi menti di scienza del mondo.14 i rapporti di Richard L. Garwin accennati prima ulteriormente dimostrano che il gruppo di JASON effettivamente esiste.

Saturno ha le stesse caratteristiche di Giove ed è realmente un obiettivo più sicuro e più realistico. Titano può essere il grande premio finale, essendo uno dei pochi corpi nel sistema solare che potenzialmente potrebbe contenere una quantità significativa di acqua e di atmosfera e che potrebbe essere facilmente terraformabile. Titano potrebbe essere "scongelato" sostanzialmente con Saturno come relativo sole.

Il decadimento dell'orbita della Cassini è previsto per luglio del 2008. Simile all'immersione della Galileo dentro Giove del 21 settembre 2003, la Cassini sarà immersa molto probabilmente dentro Saturno a meno che la sonda Cassini probabilmente non entri nella regione polare di Saturno.15

Con l'accensione di Saturno la Terra riceverebbe una minuscola quantità di riscaldamento solare dalla stella Saturno, ma la luminosità potrebbe essere 100 volte superiore di quella attuale di Saturno. Intorno a Luglio/Agosto 2008, la distanza sarà di circa 10 AU o 1.500.000.000 di chilometri dalla Terra. Cosa più importante comunque, la Terra potrebbe ricevere successivamente un acquazzone di idrogeno caldo per alcune settimane, motivo reale di preoccupazione.

Ricapitolando, la maggior parte dei cilindri sopravvivranno l'effetto iniziale con l'atmosfera superiore di Saturno, perché sono destinate per fare ciò, con successo sono stati esaminati ad un impatto di pressione di 19.600 PSI e superiore a pressioni senza percussione.16

Ogni cilindro ha uno schermo di calore che può sostenere temperature superiori a 6400°F (circa 3577°C, ndFox). La nozione per cui il Pu238 non può essere fissile è errata, almeno sino a quando si parla delle condizioni di Saturno/Giove. Userò l'analisi di Jacco van der Worp ed inoltre ricorderò al lettore della prova declassificata nel 1962 accennata più prima. Pu238 ha una reattività normalizzata di 1.1 e un tasso spontaneo di fissione di 3440 neutroni per grammo al secondo. Ciò provoca la dimensione critica nelle circostanze normali a 200 grammi (ecco perchè i cilindri sono mantenuti a 151 grammi o a 1/3 di libbra per evitare una massa critica nella Cassini).

I cilindri continueranno a cadere e possono vagare a parte o rimanere insieme quando la sonda brucierà - non importa molto perché ogni cilindro finalmente raggiungerà massa critica da sè quando la pressione sarà sufficiente durante la caduta dentro Saturno. Anche se i cilindri vagano a parte, ognuno che sarà ancora intatto sarà bruciato da un acquazzone di neutroni da ogni cilindro che brucierà. Intorno a ¼ del plutonio la fissione può avvenire perché la pressione circostante di Saturno eleverà i risultati. Con 72 libbre (32.7 chilogrammi) di plutonio ciò è l'equivalente di un'esplosione da 600 kilotoni. Facendo un confronto, l'esplosione su Nagasaki ha usato 7 chilogrammi, 1.2kg dei quali per la fissione ed ha causato un'esplosione di 22 kilotoni. Questa esplosione di Saturno genererebbe temperature intorno 100.000.000 di ° K a causa dell'alta densità sul punto di detonazione. Neppure l'interno del sole è così caldo (soltanto 30.000.000° K). Ciò è necessario affinchè la fusione cominci. Saturno è molto simile al sole e gli stessi ingredienti possono fornire lo stesso risultato: accensione di intero corpo di idrogeno denso.7

Rigenerazione, recupero e generazione di atmosfera

La nostra atmosfera si sta rigenerando costantemente per riportarsi "su livelli normali". Ci sono stati periodi traumatici, naturalmente, quando l'atmosfera era sotto sforzo dall'esterno o dall'interno, ma la Terra si è sempre ripresa. Anche se un bagno di fuoco di Saturno potrebbe essere mortale per un breve periodo sulla Terra, un recupero completo potrebbe avvenire in pochi mesi.

"sulla Terra, le ere geologici sono accompagnati dalle estinzioni totali a cinque epoche durante gli ultimi miliardi di anni. Due di queste più delle altre, era P/T circa 250 milioni di anni fa e l'era K/T (e l'estinzione dei dinosauri) 65 milioni di anni fa, sono state associate con il danneggiamento della biosfera della Terra da un'esplosione importante sul pianeta."9

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"[ sulla Terra ] lo stato dello strato di ozono oscilla fra povero e l'eccellente ed il formato dei buchi misurati nello strato di ozono inoltre va su e giù. Teoricamente, date le circostanze adatte, cessando di usare i combustibili fossili come fonte importante di energia e di combustibile e vietando l'uso degli autoveicoli che non rispondono agli standard rigorosi sulle emissioni, lo strato di ozono si "riparerebbe" da se. Il buco nello strato di ozono, date le condizioni favorevoli [ ] "guarirebbe". Deve essere notato che gli eventi naturali quali le eruzioni vulcaniche possono anche avere un effetto drammatico sullo strato di ozono. È pensiero uniforme che buchi nello strato di ozono sono esistiti molto prima della rivoluzione industriale."19

Titano, tuttavia, potrebbe richiedere alcuni anni per stabilizzarsi e la relativa atmosfera e superficie cambierebbero drammaticamente con Saturno come sole.
La dinamica potrebbe allora esistere trasformando l'atmosfera di Titano "in una più simile a quella della Terra" eliminando le circostanze che producono la spessa cappa di smog. Titano potrebbe avere un inizio di vita primordiale simile a quella della Terra in alcune decadi con metodi adeguati e terraformato.

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Mentre questo sto scrivendo questo rapporto, si stanno interpretando i dati dalla sonda Huygens su Titano e le prime immagini restituite della superficie di Titano ci ricordano delle linee costiere terrestri con i paludosi delta, anche se il paesaggio fangoso può essere dovuto al metano od agli stagni di idrocarburi complessi allo stato liquido.

"la luce visibile non può fuoriuscire dalla cappa di smog arancione che ricopre la superficie di Titano. L'atmosfera fredda ed asciutta della luna crea uno strato spesso di 300 chilometri di smog. Lo smog, come sulla Terra, si forma quando la luce solare interagisce con le molecole degli idrocarburi."18
"l'atmosfera di Titano, una scura miscela di azoto, metano ed argon, assomiglia a quella della Terra di più di 3.8 miliardi di anni fa. Gli scienziati ritengono che lo studio della luna possa fare la luce sulla genesi della vita. L'individuazione di organismi viventi, tuttavia, è una possibilità remota. 'non è inammissibile, ma non è certamente la prima cosa da osservare, 'ha detto Candice Hansen, uno scienziato della missione Cassini-Huygens. 'è realmente molto freddo '. L’assenza di luce solare ha posto Titano in una specie di ibernazione profonda, ostacolante le reazioni chimiche necessarie per la vita organica."17

"così, mentre molti dei processi geofisici tipici della Terra si presentano su Titano, la chimica in questione è abbastanza differente. Anziché acqua liquida, Titano ha metano liquido. Anziché roccie siliciche, Titano ha acqua ghiacciata. Anziché sporcizia, Titano delle particelle di idrocarburi poste nell'atmosfera ed anziché lava,dai vulcani di Titano fuoriesce ghiaccio molto freddo."
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Se la temperatura fosse aumentata significativamente su Titano, comincerebbe a somigliare ad una Terra primordiale. Il metano liquido (CH4) diventerebbe metano gassoso ed il carbonio precipitato, il ghiaccio sporco (H2O) diventerebbe carbonio, l'acqua, vapore acqueo e l'ossigeno, l'azoto e l'argon sono presenti e l'idrogeno inoltre sarebbe molto abbondante, naturalmente. L'atmosfera della Terra è azoto per il 78%, ossigeno per il 21% ed argon per l’1%, metano, anidride carbonica, vapore acqueo, idrogeno e parecchi altri gas. Il metano volatilizzato precedentemente dalla superficie di Titano sarebbe sostituito da acqua da ghiaccio fuso.

Qualcosa su Lucifero

Magister mundi sum ! –Sono il padrone dell'universo!

Perchè la generazione di una stella da uno dei nostri giganti gassosi è conosciuta comunemente come "il progetto Lucifer"? Il nome della stella potenziale era "Lucifer" in primo luogo proposto da A.C. Clarke nel suo romanzo "2010". Lucifero è di meno di una divinità attualmente e rappresenterebbe più un concetto di parecchie idee. Lucifero, letteralmente significa "Portatore di Luce", rappresenta la ribellione, sostenendo la guida divina, portando chiarimento ed acquistando padronanza della conoscenza. Lucifero è un simbolo del lanciare fuori e di fidarsi della luce da dentro, del concetto di abbandonare l’asservimento "dal dominio di dio" e della rivendicazione di conquista dell'universo. 20 21

In generale, il messaggio di Lucifero avrebbe potuto essere:

"sono stanco dell’adorazione del racconto fantastico di dio e di affidare il futuro ai capricci degli idioti e dei fanatici. Prenderò le redini del mondo nelle mie mani e le guiderò come desidero, come posso, poichè altri me lo permetteranno. Mi regolerò come dio. Con il vantaggio della conoscenza superiore e l'ultima tecnologia a portata di mano, farò ciò che ritengo giusto. Potete anche rivendicare la natura divina ed seguirmi, o provare a generare il mondo a vostra immagine e somiglianza. Tutto ciò che dovete fare è rendersi conto che siete degni ed allora raggiungerete la conoscenza che ho acquisito. Se non realizzerete ed accettare che siete un creatore come dio allora io non ho peccato e continuerò a dominarvi fino a che non arriviate alla luce."

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Riguardo ad un'accensione di Saturno, il messaggio avrebbe potuto essere: "vediamo se possiamo bruciare qualcosa di realmente grande, come un pianeta! Vediamo se qualunque 'dio 'li arresta! Saremo riconosciuti come dei all'interno dei circoli se ci riusciamo!" "lo spirito" "di Lucifero non mette a nudo la natura dell'uomo, ma piuttosto abbraccia la sua natura ed il suo potenziale." 21

"Io [ Lucifero ] sono la fiamma che si brucia in ogni cuore dell'uomo e nel nucleo di ogni stella. Io sono la vita, e portatore di vita, tuttavia quindi è la mia conoscenza la conoscenza della morte... " - Aleister Crowley, The Book of the Law.21

Collegamenti con Massoneria ed Antico Egitto - perchè Rho Leo in vergine ?

Questa parte è un po' esoterica ed esamina a fondo i motivi simbolici possibili del tentativo di ignizione di Saturno così come gli effetti possibili sulla Terra. Ci sono parecchie somiglianze fra le due missioni Galileo e Cassini: 1) entrambi hanno carichi utili simili di plutonio (la Cassini, molto di più), 2) entrambi i piani d'azione hanno lune candidate che potrebbero essere nuove terre (Europa, Titano), 3) entrambi avranno avuto effetto su un gigante gassoso con circostanze che permetteranno una detonazione nucleare, 4) entrambe le missioni avranno avuto effetto mentre attraversano la parte anteriore del leone quasi sopra il rho Leo (schema C). Di quest’ultimo discuteremo più dettagliatamente adesso.

Questa posizione nel cielo, molto vicina al rho Leo nella Vergine posizione tropicale dello zodiaco, malgrado sia nella costellazione reale del LEO. Questa stella particolare, rho LEO, si trova appena sotto l’eclittica, (il percorso generale dei pianeti). Suggerisco che ci può essere un rituale di una certa specie che inizia qui. La giusta ascensione 10.5 sembra essere significativa, (LEO è concentrato su RA 11, l'undicesima ora dello zodiaco). Il rho greco della lettera Rho è usato come una variabile per i calcoli di densità ed anche parola per denotare l'alimentazione come nel Sigma-Iota-sigma-Iota-Rho (Prudenza-Ideale-Alimentazione, il motto degli eruditi di Rhodes) ed il rho è sinonimo con "Romi" che significa Roma in greco. La costellazione del Leone inoltre è conosciuto per essere una di alimentazione e dei regnanti .

Entrambi gli effetti sono stati cronometrati per accadere mentre i pianeti in questione sono direttamente sopra il rho LEO , molto vicino all'ascensione esatta di 10.5. Suppongo che l'importanza qui sia tripla. In primo luogo, il rho LEO si riferisce alla zampa destra "del leone". La zampa "del leone" nella massoneria ha grande importanza come nelle allegorie di Hiram Abif. In questa storia Salomone afferra "la zampa del leone" per far risorgere Hiram dal mondo dei morti, che è simbolico di Hiram spargimento sua vecchia vita e svegliarsi di nuovo nella sua nuova comprensione del mondo, una sorta di battesimo. Questa storia è usata nell'iniziazione dei membri della massoneria quando realizzano i livelli elevati di free-masonry. La storia inoltre echeggia le caratteristiche simili della storia di resurrezione di Osiride dell'Egitto antico. Molti rituali di free-masonry si dicono avere origine nelle religioni antiche dell'Egitto.
I geroglifici antichi dell'Egitto caratterizzano una tenuta del leone un simbolo di una certa specie, possibilmente un pianeta, nella sua mano destra sopra un corpo incline che sta circa per risorto "da un livello di morte ad una perpendicolare vivente."22 questi fanno parte dell'origine della storia di Hiram.

Secondariamente, la zampa destra del leone è simbolica della zampa destra della sfinge di Giza, dove si dice che un cunicolo sotterraneo, o una rete di cunicoli siano stati scoperti verso la fine degli anni ‘90, ma nulla è stato ancora rivelato. Un profeta famoso della metà del 1900 con una percentuale relativamente alta di esattezza dal nome di Edgar Cayce, disse ad esempio che "La camera di conservazione" sarebbe stata scoperta sotto la zampa verso la fine degli anni ‘90, ma non sarebbe rivelato al mondo fino a che "il tempi non fossero stati maturi".
"La camera di conservazione" doveva infine rivelare all’umanità le proprie origini. Suppongo che "il giusto momento" sia quando la NASA ignizionerà con successo Giove, Saturno, o Nettuno, mentre sono nella posizione corretta del cielo, vale a dire rho Leo.

Questo indizio della volontà degli elitari che è giunto il tempo del battesimo finale per la Terra. A questo punto la terra avrà meno di un mese per prepararsi per la probabile “pioggia” da Saturno che avverrebbe dopo la sua accensione. Coloro che lo sapranno in tempo e che sapevano avranno aree sotterranee per a proteggersi per almeno 3 o 4 settimane durante l'acquazzone, forse più. La “pioggia” di Saturno può mettere a nudo la parte dello strato di ozono della terra per un periodo di tempo che la lascerebbe indifesa dall'acquazzone come pure dagli altri bombardamenti di raggi cosmici. Dopo un'attesa notevole, la gente dei bunker potrebbe ritornare in superficie per trovare i danni o "la nuova realtà" della Terra.
Ciò che è strano è che questo è inoltre simbolo di morire ed essere sepolto sotto la terra e poi di nuovo risorto. Nelle 3 o 4 settimane di attesa che ci vorranno affinchè il cast-off di Saturno arrivi a terra, io suppongo che molti stupefacenti segreti siano rivelati, riguardo alle nostre origini umane, segreti portati alla luce dalle camere della sfinge.
Cayce inoltre rileva che dopo che "La Camera di Conservazione" sarà rivelata, sulla Terra si abbatterà un cataclisma terribile. Insieme il puzzle si adatta anche con tutti i massoni all'interno della NASA che hanno selezionato intenzionalmente DUE VOLTE una posizione molto specifica nel cielo finora. Devo concludere che la posizione è molto simbolica e che il simbolo È ZAMPA del LEONE.

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In terzo luogo, ci sono inoltre tratti di Iside qui poichè la posizione nel cielo è conosciuta attualmente come VERGINE tropicale, la grande madre. Iside era il sorella/moglie di Osiride e madre di Horus. Iside (Aset) è sinonimo di VERGINE. La VERGINE inoltre è stata associata con varie divinità antiche. A questo un punto vedo ancora un’altra analogia: La grande madre (Iside), avendo il suo uovo (Saturno), fecondato dalla nave (Cassini), dopo un'attesa significativa (dai giorni alle settimane), porta un grande bambino (Horus/Osiris risorto dai morti sotto forma d'una nuova stupefacente stella).
Il cilindro di Plutonio Iridio/Grafite - come il Monolito, la pietra degli alchimisti di trasformazione astronomica e terrestre

Un altro fattore da considerare è l’affermazione di Hoagland secondo cui il plutonio della Galileo ha provocato un'esplosione larga 10 miglia e più tardi si era espansa a 1000 miglia di diametro.13 Guardiamo una bolla d'espansione in Saturno. I cilindri ora sono costruiti meglio, la densità dell'atmosfera confrontata a quella di Giove è minore e la pressione dentro Saturno non aumenta così repentinamente come su Giove. Ciò consentirà ai cilindri una velocità più elevate e di percorrere distanze molto più profonde prima di implodere:
Presupponiamo che 10 delle libbre degli isotopi dell'unità di elaborazione danno fuoco inizialmente in una bolla di gas che è di 50 miglia di diametro al 25% verso il centro di Saturno, od a 8500 miglia nella zona polare.
Anche se la fusione non comincia, questa bolla intensamente calda di gas si muove alla superficie a 1000 mph (1609 km/h circa, NdT) che si espande velocemente a 100 volte il relativo diametro corrente e le prime 1000 miglia che aumentano il relativo formato a 5000 miglia di diametro.
La bolla continua ora a espandersi ma il ritmo di espansione è frenato dentro per il resto del viaggio. Nel momento in cui la bolla raggiunge la superficie essa ha rallentato significativamente ma il diametro è aumentato intorno 20.000 miglia. Immaginate di prendere ad un cucchiaio grande quanto la metà di una sfera di 20.000 miglia di diametro e scavare dalla parte superiore di Saturno.
Questa è la forma e la dimensione che potrebbero interessare nello scenario più estremo.
Circa l’1-2% del volume di Saturno potrebbe essere spinto velocemente da una parte o essere espulso. (Schema D)

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1. Spostamento di volume. 2. La spinta segue al materiale di riempimento indietro dentro da tutti i lati e da sotto. 3. Sbalzi generali da tutti i lati come valanga della costruzione di materia che cade verso l'interno al sussidio nel rimontaggio. 4. Avanzi la caduta interna unstoppable, configurazioni di calore di fusione. 5. Critico è raggiunto e Saturno dà fuoco.

Che cosa causerà questa esplosione ?
Anche se la fusione non comincia da calore iniziale di fissione, Saturno comincerà a sprofondare dentro su se stesso avendo perso l’1-2% del relativo volume improvvisamente? Vedo parecchi paralleli qui con i racconti/film "2001", "2010" . Appena prima che Giove inizi a bruciare, si vede una grande cavità in espansione all’interno di Giove, sembra che milioni di monoliti neri convergano in una zona per causare ciò (i cilindri del plutonio di iridio/grafite ?).
La cavità aumenta al punto che Giove comincia a sprofondare dentro su sè stesso li che genera una situazione dove la pressione ed il calore interni all'interno aumenti 100 di volte, il punto in cui Giove si trasforma in una stella per via della fusione interna.23 E' questa ancora un’altra possibilità per l'accensione senza calore diretto di fissione con conseguente fusione?
In "2010" il monolito era un catalizzatore e un simbolo di trasformazione di umana al livello seguente dell'esistenza, quasi come la pietra degli alchimisti per lo spirito umano. In un certo senso, i cilindri neri della Cassini sembrano ricalcare questo parallelo.

Quando Giove viene acceso nel romanzo "2010", il cast-off di idrogeno ionizzato che investe la nave spaziale mentre questa abbandona il pianeta viene mostrato in modo poco realistico, ma in base alla quantità di materia espulsa da Saturno (una stima approssimativa sarebbe il 10% della relativa massa)24, il cast-off potrebbe essere maggiore di quello e per un tempo superiore.

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Praemonitus pramunitus—Uomo avvisato, mezzo salvato

Nonostante sia stupefacente e grande, senza dubbio, trovo inoltre il Lucifer Project di propositi insensati per la gente della Terra a meno che non ci sia un piano più profondo che è oltre la mia conoscenza.
Devo concludere che i suoi ideatori conoscono le ripercussioni di un'accensione riuscita di Saturno. Questa accensione può anche essere usata come mezzo religioso, "un segno dal cielo", possibilmente per causare l’istituzione di una grande leadership globale.
Se la gente è ignara della natura artificiale dell'accensione può essere facilmente ingannata. Ancora credo comunque che sia ancora improbabile che accada malgrado le ricerche approfondite che ho portato avanti. Indipendentemente da ciò, la mia intenzione era quella di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema in modo che nel caso di un'accensione, non fossimo ingannati e conoscessimo la verità su come la stella fosse stata creata.

Teoria Cospiratoria e timeline degli eventi (le speculazioni e le congetture in corsivo)

1945 (luglio) - - Detoniamo la nostra prima bomba atomica

1950 -- viene assemblato un team per studiare come questa nuova tecnologia possa essere usata per generare una stella. Alcuni dei migliori scienziati del mondo lavorano segretamente ad esso. Questo gruppo è "il gruppo JASON" presso "la società JASON".

1968 - Arthur C. Clarke promuove il "Lucifer Project" in libri ed in film quali 2001 e 2010, usando Saturno inizialmente, ma successivamente si dice usando Giove. (qualcosa di spettacolare si presenta una volta in un film, esso intraprende una possibilità non-reale)

1972 – William Cooper vede o sente parlare del "Lucifer Project" durante un briefing dell’intelligence della Marina degli STATI UNITI.

1983 - Una sonda non specificata od una sonda " persa" viene inviata segretamente per trasmettere informazioni sull’impatto di una cometa su Giove.

1989 - La Galileo viene lanciata per due missioni segrete: 1) raccogliere informazioni sull'interno dei giganti gassosi usando i dati derivati da uno scontro imminente della cometa con Giove (SL-9). 2) Provocare un’ignizione su Giove per trasformarlo in una stella, od in caso di fallimento, per raccogliere le più informazioni sul suo interno provocando un’esplosione all'interno della sua atmosfera, quindi portando il suo interno in superficie.

1990 – William Cooper espone la realtà "del Lucifer Project" in suo libro "Behold, A Pale Horse".

1991 - L'antenna principale della Galileo si posiziona in modo errato. In realtà, l'antenna funziona benissimo e sta trasmettendo i primi dati ad alcuni personaggi dell'elite di potere.

1994 - Qualcuno "che sa" aiuta ad individuare la macchia lasciata dalla Shoemaker e per un’osservazione adeguata vengono usati Hubble con la Galileo, ecc. Le immagini ad alta qualità Galileo-SL-9 vengono nascoste al grande pubblico.

1994 - I dati raccolti dalla collisione SL-9 vengono utilizzati per le specifiche dell’RTG della Cassini al fine di migliorare le probabilità di un'accensione di Saturno.

1997 - Shoemaker viene assassinato in un incidente automobilistico in Australia. Non sono in grado di fornire alcuna prova in merito.

1997- La Cassini viene lanciata su Saturno con un carico tremendo di diossido di Pu-238 (72 libbre!), una quantità molte volte superiore a quella realmente effettiva per far funzionare la strumentazione.

2003 - Gli scienziati della NASA decidono di immergere la Galileo dentro Giove dopo avere sostenuto che era l’unica soluzione logica, perché la sonda si sarebbe persa altrimenti nello spazio o si sarebbe schiantata su una delle sue Lune.

2003 (luglio) Il Geografo, J.C. Goliathan pubblica un rapporto dove dichiara che una reazione nucleare è possibile se la Galileo finisce dentro Giove. 25

2003 (inizio di settembre) Il fisico, Jacco van der Worp pubblica un rapporto di avvertimento su cosa potrebbe accadere se la Galileo finisse dentro Giove citando la relazione di Goliathan, i calcoli ed i numeri effettivi per dimostrarlo. Jacco valuta la probabilità bassa, ma che crede che il rischio sia sufficientemente elevato da giustificare un avvertimento.

2003 (il 21 settembre) La Galileo si “tuffa” all'Equatore di Giove. Come si prevedeva, non accade nulla.

Allora 4 settimane più tardi:

2003 (il 19 ottobre) Olivier Meeckers mostra delle immagini di una"misteriosa macchia" delle dimensioni della terra con una striatura che strascica via vicino all'Equatore di Giove. Tutti i altri telescopi professionali ignorano la macchia!

2003 (fine ottobre.) Richard C. Hoagland pubblica un rapporto circa questo fantastico scenario e che la "misteriosa macchia" era stata causata dal plutonio del Galileo probabilmente che era andato giù per 700 miglia dentro Giove a 1 mph per la maggior parte del viaggio!

2004- La sonda Cassini arriva su Saturno per studiare il sistema. L'inizio del tentativo n.2.

2005 – La sonda Cassini lancia (in anticipo) la Huygens per studiare Titano in profondità e rivelando i relativi attributi primordiali molto simili a quelli della Terra.

2008 (l'inizio di luglio a fine luglio) - La Cassini si immerge in una regione polare di Saturno per aumentare l'accelerazione di gravità prima di effetto (Saturno è molto oblato). Ciò darà alle sfere una penetrazione in ingresso e una profondità molto più grande rispetto all'Equatore. Inoltre la regione polare è meno soggetta a tempeste. Alcuni giorni dopo successivamente, o forse settimane dopo, le sfere di plutonio raggiungono la profondità di schiacciamento ed implodono intorno al 15-25% del percorso verso il centro di Saturno e lo bruciano interamente in una stella.
La NASA non deve ufficialmente negare la responsabilità perché la domanda non è mai stata loro fatta "La Cassini potrebbe causare questo?" così come non sono mai stati interrogati circa la misteriosa macchia su Giove dopo il tuffo della Galileo.
Il trucco è stato tutto lungo come riuscire a far andare dentro le sfere abbastanza in profondità affinchè una dispersione significativa accada. Saturno lo permette a causa della sua minore densità rispetto a Giove e con un raggio di entrata che è il 10% minore all'Equatore. Giove può essere stata una prima prova promettente e più di una prova o un precursore di Saturno.
Anche A.C. Clarke e Stanley Kubrick originalmente avevano previsto Saturno come il candidato migliore. Un'altra cosa da notare è che un'accensione di Saturno è molto più sicura (punti di vista…sic,NdFox) per la Terra che un'accensione di Giove per i suoi effetti sulla nostra atmosfera. La quantità di idrogeno ionizzato che la raggiungerà da Saturno sarà una frazione di quella da un'accensione di Giove, ma ancora rischiosa.
Valuto la massa di idrogeno ionizzato intercettato dalla Terra è in media 0,015 kg/m2/giorno per ogni metro quadro della terra per circa due settimane viaggiando ad alte velocità. Durante gli ultimi giorni gli elementi più pesanti raggiungeranno la Terra in piccole quantità.


2008 (fine luglio) - la nuova stella viene chiamata, forse Lucifero, o un derivato di esso. "Il segno dal cielo" viene usato per ordinare un grande capo mondiale, o un capo che aveva già preso il potere prima dell'evento.

2008 (Luglio/Agosto/Settembre) - dopo alcune settimane dal 24/7 di colloquio delle implicazioni, delle cause, degli effetti, ecc. della nuova stella, la Terra comincia ad essere inondata dagli effluvi di Saturno. L'acquazzone durerà 2 - 3 settimane ed include alcuni elementi più pesanti verso la fine. Ciò direttamente o indirettamente ucciderà milioni di persone e di animali sulla Terra - un grande impulso per il controllo della popolazione. Quelli "che sapranno" si nasconderanno in città e bunker sotterranei per parecchie settimane a parecchi mesi fino a che lo strato d'ozono della Terra non si sarà riparato.

2009 – La nuova realtà mondiale si insedia. Dopo avere fatto fronte agli effetti dell'evento, i superstiti trovano un secondo sole come nel romanzo. La Terra è completamente cambiata, tutte le infrastrutture, strutture politiche e le religioni sono nel caos. Il più forte sopravvive, la forza militare presto prende il controllo della Terra.

2010 - Un invito per studiare ed esplorare il nuovo sistema Saturno/Titano. 365/24/7 tempo e risorse illimitate entrano nella nuova impresa internazionale. I programmi di Terraformazione cominciano su una grande scala.

2033 - Gli esseri umani muovono i primi passi su Titano terra formato.


Coincidenze per un genocidio

Quanto detto prima è ciò che è riportato nel post pubblicato da rinf.com (da me tradotto con molta fatica, scusandomi coi lettori per eventuali imperfezioni o difetti di forma).
Ma ci sono ancora alcuni aspetti da valutare.
Estrapoliamo ad esempio questo pezzo dal rapporto:

(...)Un profeta famoso della metà del 1900 con una percentuale relativamente alta di esattezza dal nome di Edgar Cayce, disse ad esempio che "La camera di conservazione" sarebbe stata scoperta sotto la zampa verso la fine degli anni ‘90, ma non sarebbe rivelato al mondo fino a che "il tempi non fossero stati maturi".
"La camera di conservazione" doveva infine rivelare all’umanità le proprie origini. Suppongo che "il giusto momento" sia quando la NASA ignizionerà con successo Giove, Saturno, o Nettuno, mentre sono nella posizione corretta del cielo, vale a dire rho Leo. (...) Cayce inoltre rileva che dopo che "La Camera di Conservazione" sarà rivelata, sulla Terra si abbatterà un cataclisma terribile.


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Dunque, secondo Cayce vi sarà una rivelazione, qualcosa che avrebbe a che fare con la verità sulle origini della vita, qualcosa contenuto nella famosa Camera di conservazione scoperta a suo dire sotto la Zampa Destra della Sfinge a Giza

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(lo studioso nostrano, l'ing. Mario Pincherle, la collocava all'interno dello Zed, contenuto all'interno della Grande Piramide, accessibile attraverso la pietra girevole della Camera del Re) e subito dopo avverrà questo drammatico cataclisma.

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Giorni fa, il vice-presidente del Gruppo Aurora (semiconductor), mi segnalava una news dal sito di Dan Burisch (v. sottosezione Dan Burisch), riportandola in inglese; ho tradotto il pezzo e scoperto che Burisch starebbe per convocare (Marzo 2008) una conferenza stampa dove intenderebbe rivelare al pubblico particolari del Lotus/Staarflower Protocol, black project al quale lavora da anni, ed anche qualcosa sulle famigerate particelle Ganesh.

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Il collegamento con quanto detto da Cayce e la situazione attuale nasce automaticamente, in quanto il Lotus/Staarflower Protocol comprende proprio lo studio delle origini della vita !, e qualche mese dopo (Luglio 2008) sarebbe prevista l'immersione della Cassini, insieme al suo mortale carico di diossido di Pu238.....
E' una circostanza che mi ha fatto trasalire, sciogliendo diversi dubbi che nutrivo inizialmente sulla vicenda, è più di una coincidenza, una mortale coincidenza, che inquieta e dovrebbe inquietare l'animo di ogni essere senziente di questo pianeta.

Evidenze incontrovertibili ed il silenzio della NASA

Esistono parecchie evidenze incontrovertibili che avvalorano la realtà del Lucifer Project; in decenni di esplorazione spaziale dei giganti gassosi ogni sonda della NASA ha concluso la sua missione perdendosi nello spazio (anche se a riguardo ci sarebbe molto da discutere v. sonde Pioneer e Voyager) e mai fatte suicidare in drammatiche e quanto mai inutili immersioni nelle loro atmosfere.
Così sorgono diverse domande:

1) Perchè 72 libbre di plutonio per una sonda non destinata allo spazio profondo ?
2) Perchè l'intero mondo dei tromboni ex cathedra dell'astronomia mondiale, nonchè ogni telescopio ha ignorato la macchia nera su Giove ?
3) Perchè Shoemaker è stato assassinato ?

Domande anch'esse rivolte, da chi scrive, alla NASA e che ancora non hanno ottenuto risposta.
Trovatemi una sola buona ragione per cui debba accettare senza sospetti, che la sonda Cassini trasporti 72 libbre di plutonio per qualsiasi altro motivo che esuli dall'ignizione di Saturno ed allora le mie paure e le mie inquietudini crolleranno di colpo.
In caso contrario non esiste altra spiegazione plausibile per questa colossale follia partorita da menti megalomani e malate, da persone che non si trovano nei posti di comando ma contemporaneamente tirano le fila dall'alto, solo a causa di decenni ci cecità ed ottusità della società occidentale post rivoluzione industriale, troppo persa dietro al mito della ricchezza ed al proprio egoismo, sino ad arrivare alle prove generali di dittatura mondiale (espediente mal riuscito ma che ha confermato la stupidità della popolazione) con l'11 settembre.

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Eccoci adesso di fronte alla prospettiva di un nuovo 11 settembre, con la gente persa a seguire il gossip, la tv, la figa, il consumismo, la moda ed altre amenità varie, mentre nello spazio gli si prepara in tutta calma e nel pieno dell'indifferenza, un olocausto ed un genocidio che se accadrà, rimarrà per sempre inciso nelle memorie dell'umanità.
E la NASA tace, come giustamente sottolineava l'autore del rapporto, nessuno le ha mai chiesto spiegazioni sulla macchia nera gioviana nè sul carico di plutonio della Cassini e pertanto non dovrà mai giustificarsi di fronte ad un evento che verrà salutato come divino dal popolo di pecore bipedi che pretende di definirsi intelligente ma allo stato attuale io di intelligenza...non ne vedo traccia.

Conclusioni

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Cosa ci aspetta dunque nei prossimi mesi ?
Rivelazioni eclatanti seguite dall'apocalisse, oppure possiamo ancora sperare di non veder morire i più deboli (perchè il piano degli illuminati alla fine ucciderà come sempre i diseredati indifesi, col Terzo Mondo in testa) per il puro diletto di arcimiliardari massonici che giocano a fare Dio.

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L'olocausto degli ebrei, l'AIDS, l'aviaria, Ebola sono solo alcuni dei passatempi di questi bambini capricciosi che mirano a controllare, impoverire la popolazione mondiale ed a eliminare i più deboli.
Carnevale è già passato, i loro giochi non fanno ridere, mettono paura.

Alex
Presidente Gruppo Aurora

By Alex – Fox Mulder
©2008 Gruppo Aurora Project


Riferimenti:

1. www.jpl.nasa.gov/multimedia/cassini-essay/html/6.html
2. www.monarchnote.com/basementpapers/...stack14_10.html
3. Merriam-Webster's Collegiate Dictionary – Tenth Edition
4. http://saturn.jpl.nasa.gov/spacecraft/index.cfm
5. www.space.com/scienceastronomy/jupi...pot_031023.html
6. http://nssdc.gsfc.nasa.gov/planetary/facts...saturnfact.html
7. www.yowusa.com/Archive/Sep2003/Jupi...iter_attack.htm
8. Compton's Interactive Encyclopedia, 1999
9. www.metaresearch.org/solar%20system/eph/eph2000.asp
10. www.ccnr.org/plute_bomb.html
11. www.nci.org/../pr/pr9199.htm
12. http://ourworld.compuserve.com/homepages/dlv/pu238.htm
13. www.enterprisemission.com/NukingJupiter.html
14. “Behold A Pale Horse” pg. 72, William Cooper 1991
15. http://saturn.jpl.nasa.gov/operations/saturn-tour.cfm
16. http://spacelink.nasa.gov/NASA.Projects/Hu.../RTG.Fact.Sheet
17. www.cnn.com/2005/TECH/space/01/14/huygens.titan/
18. http://sci.esa.int/science-e/www/object/in...fobjectid=35129
19. www.answerbag.com/c_view.php/1911#q_8728
20. www.lds-mormon.com/lucifer.shtml
21. http://noctuliusworks.satanicwebsites.com/custom3.html
22. “Ancient Operative Masonry and the Mysteries of Antiquity” pg. 25, S.R. Parchment
23. “2010” movie and novel p.299, Stanley Kubrick and A.C. Clarke 1982
24. www.new-physics.narod.ru/pagesEng/70e.htm
25. www.cyberspaceorbit.com/JUPFULLx.htm
26. www.esa.int/SPECIALS/Cassini-Huygen...HB881Y3E_0.html
27. www.fas.org/rlg/980826-pu.htm
28. www.fas.org/rlg
29. www.rinf.com/news/nov05/lucifer-project.html

L'articolo è scaricabile in formato pdf a questo link

THELUCIFERPROJECTSTARCHILD.pdf


Creative Commons License



The Lucifer Project: Starchild is licensed under a
Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.

Based on a work at
aurora-project.forumfree.net.

Edited by perlanaturale - 30/3/2012, 14:03
 
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view post Posted on 9/2/2008, 17:35     +1   -1
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Ringraziamenti speciali, a latere, per semiconductor e Cizk0man per l'aiuto nella stesura dell'ultima parte dell'articolo. :rolleyes:
Scuse a tutti per eventuali imperfezioni nella traduzione del pezzo tratto da rinf.com, ho fatto del mio meglio :lol:

Fox
 
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view post Posted on 11/2/2008, 15:22     +1   -1
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Update.

Tempo fa scrissi una mail, richiedendo chiarimenti, alla NASA :

About Cassini spacecraft‏
Da: ******* ******** ([email protected])
Inviato: martedì 5 febbraio 2008 11.25.20
A: NASA ([email protected])

Dear NASA,

I'm the President of an Italian amateur research group, Aurora Group, me and my collaborator have marked some to me upgrades dangers deriving from Cassini’s mission and I have any questions for you about it.

1) Why Cassini spacecraft does transport 72 pounds of Plutonium-238 ?

2) Why Cassini spacecraft will be plugged into Saturn’s atmosphere ?

I know that Pu238 during its travel to Saturn could be transformed itself into Pu239 that is a fissile material, now if it will be plugged into the atmosphere (late July 2008), it could be to implode (caused by highest atmospheric pressures) and start a nuclear fission that could start consequently a Nuclear Fusion into Saturn, which is mostly composed by gaseous hydrogen and helium, very similar to a Star.

There are many possibilities that it happens a reaction, trigged by fissile plutonium, that could ignite Saturn’s atmosphere transforming itself into a Star.
I ask to you: Don’t you think that is very dangerous this potential prospective for the Earth ? The potential Saturn’s cast-off could damage the ozone layer that protect us from cosmic radiation and UV rays and KILL million of peoples.

Is there any justified explanation for this ?

I remark that Galileo spacecraft was plugged into Jupiter’s atmosphere too and the ignition didn’t start because some factors, Jupiter’s mass and pressure, plutonium amount did not respect fundamental requirement for the fusion ignition, but created a large dark spot into its atmosphere.

I hope that worry will be shared by you too and I hope that you answer me, explaining the reasons about the huge presence of plutonium and the reason about spacecraft’s plugging into the atmosphere.

Best Regards

******* ********
Aurora Group President

Sono passati 6 giorni e la NASA ancora tace.
Rimango in fiduciosa attesa di qualche "smentita" o risposta "plausibile" da parte dell'Ente Spaziale USA.

Fox
 
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Hiei88
view post Posted on 11/2/2008, 17:38     +1   -1




bell'articolo, dire che adesso ho l'angoscia a mille poco.. °_°
Ma comunque, debba accadere o meno, rimane pur sempre un documento che testimonia la malattia (chiamarla pazzia è riduttivo) di questi "signori".
 
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view post Posted on 14/2/2008, 09:27     +1   +1   -1
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CITAZIONE (Hiei88 @ 11/2/2008, 17:38)
bell'articolo, dire che adesso ho l'angoscia a mille poco.. °_°
Ma comunque, debba accadere o meno, rimane pur sempre un documento che testimonia la malattia (chiamarla pazzia è riduttivo) di questi "signori".

Mi spiace per l'angoscia, anch'io per un periodo ho avuto la stessa brutta 'fissa' a riguardo, però voglio riportare qualcosa che 'dovrebbe' tranquillizzarci un pò....dico 'dovrebbe'......
Andiamo con ordine.
Di fronte al perseverante silenzio della NASA (NESSUNA risposta ancora ad oggi) devo constatare la solita cortesia e disponibilità del dr. Burisch e del dr. Greer, ai quali avevo indirizzato poco tempo fa 2 mail con le medesime domande.
Ebbene ho ricevuto 2 risposte (per interposte persone) molto simili, che, però, mi soddidfano solo a metà.
Iniziamo con la mail al dr. Burisch, questa è la risposta (anche simpatica ^_^ )

Re: About "Lucifer Project"‏
Da: Dan Burisch, Sc.D.'s EMAIL ([email protected])
Inviato: giovedì 14 febbraio 2008 2.20.51
A: ******* ******** ([email protected])

Mr. ********, Dr. Burisch is out of the office until after March 14. Your English is fine. We see your letter coming from due East of Mount Etna. Is she quiet? ( :grin3: adoro questi di Eaglesdisobey, NdFox)

The name of the Project is known to us. There are no credible plans to turn one of the gas giants (Saturn or Jupiter) into a star. That nonsense's origin was in the science fiction movie, "2010: The Year We Make Contact" where Jupiter was ignited. Leaks about "Project Lucifer" are close to other real projects, but none of those projects are designed to ignite a planet.

We hope this helps.

Fran G.
(Deputy Admin. The Eagles Forum)


e questa è la mail di risposta che ho ricevuto dal Disclosure Project

Re: About "Lucifer Project"‏
Da: Disclosure Project Info ([email protected])
Inviato: mercoledì 13 febbraio 2008 20.12.29
Risposta: [email protected]
A: ******* ******** ([email protected])

Dear *******,

Saturn doesn't have enough mass to be ignited to turn into a star.
Neither does Jupiter.
So, slamming a nuclear powered spacecraft into the planet would not doanything like that.

Regards, Debbie Foch
Disclosure Project


OK.
Non è realistico, non ci sono i presupposti, Saturno non ha massa sufficiente et cetera et cetera....MA nessuno sinora ha risposto a 2 mie domande dirette e ben formulate, ovvero:

1) Perchè la Cassini trasporta 72 libbre di Pu238 ?
2) Perchè la Cassini verrà fatta immergere nell'atmosfera di Saturno ?

La storia continua.......

Fox
 
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magico82
view post Posted on 14/2/2008, 14:18     +1   -1




Con che certezza possiamo dire che Cassini le trasportava ?
A proposito il file è danneggiato e non può essere riparato.
 
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view post Posted on 15/2/2008, 08:43     +1   -1
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CITAZIONE (magico82 @ 14/2/2008, 14:18)
Con che certezza possiamo dire che Cassini le trasportava ?
A proposito il file è danneggiato e non può essere riparato.

Ai tempi del lancio della Cassini, venne fuori la notizia del Plutonio e subito si organizzarono capannelli di protesta di ambientalisti, pacifisti e semplici manifestanti davanti a Cape Canaveral.
Molti manifestanti vennero picchiati ed arrestati dalla polizia, cmq riporto un articolo della CNN dove si confermano le 72 libbre di Plutonio sulla Cassini e la relativa "giustificazione" della NASA.

******



Much ado about Cassini's plutonium

Critics say launch could result in deadly disaster
October 10, 1997
Web posted at: 7:11 p.m. EDT (2311 GMT)
From Correspondent John Zarrella

CAPE CANAVERAL, Florida (CNN) -- Three canisters containing 72 pounds of radioactive plutonium, which NASA plans to blast into space, are causing an uproar.

Last weekend, more than 1,000 protesters brought their message to the gates of the Cape Canaveral Air Force Station: They don't want these canisters launched into space as part of NASA's Cassini probe to Saturn.

"I'm not anti-nuclear. I'm not anti-technology. I'm not anti-space program. But I'm anti-stupid, and this is stupid," summed up protester Harold Courtright.

CNN's John Zarrella explains the controversy behind the Cassini space probe launch
NASA says the plutonium canisters are necessary to fuel Cassini on its seven-year voyage to explore Saturn, one of the biggest, costliest interplanetary probes ever launched by the space agency.

But critics of the project are convinced that launching that much plutonium into space is just asking for disaster. They believe that thousands, and perhaps millions, of people could be exposed to lethal doses of radiation if something goes wrong.


Despite the protests, and threats of additional civil disobedience to block the launch, NASA is standing firm and says it will go ahead with the mission as planned. Cassini will be launched before dawn Monday morning.

This will be the 24th time generators containing plutonium have been used in space exploration, and there has never been an accident. The U.S. Department of Energy says it has conducted extensive impact tests to ensure that the canisters remain intact in the event of a catastrophic accident.

But even if the launch goes well, the controversy is not likely to recede. That's because in 1999 Cassini will fly by the Earth in a maneuver to use the planet's gravity to catapult it toward Saturn.

NASA says there is only a one-in-a-million chance that the spacecraft would re-enter the atmosphere. But not everyone in comforted by those long odds.

"How do you put a number on human stupidity?" says Michio Kaku, a professor of nuclear physics. "You can build a car with seat belts and anti-lock brakes and air bags -- a car so safe there's one-in-a-million (chance) for an accident -- and then some bozo is going to drive it right over a cliff."

( http://www.cnn.com/TECH/9710/10/cassini.advancer/ )

p.s. la NASA ancora tace
 
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Eras-Enlil
view post Posted on 24/2/2008, 01:16     +1   -1




Purtroppo, fin dagl'albori dei tempi l'umanità si è comportata sempre così, meschina bugiarda invidiosa ed ultimamente, sempre più superba grazie alla tecnologia, che a detta di qualcuno "ci avvicina sempre più agli dei"...spero che questo progetto di creazione di questa nuova stella non si attui, senò, facendo un paragone, la prima e la seconda guerra mondiale al confronto saranno solo delle piccole scaramuccie di ragazzini...
 
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view post Posted on 5/7/2008, 10:20     +1   -1
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Aggiornamento.

Come per magia la NASA cambia i suoi piani !!!!!!
La prevista immersione della Cassini-Huygens nell'atmosfera di Saturno è sparita magicamente dai piani dell'ente spaziale statunitense, adesso si parla di missione prolungata e non si specifica più nemmeno una data.
Qualcuno dalle alte sfere ha forse cambiato idea ?
Leggiamo le ultime news dal sito ufficiale della Cassini-Huygens.

Cassini to Earth: 'Mission Accomplished, but New Questions Await!'
June 27, 2008
(Source: Jet Propulsion Laboratory)

During its first four years of exploration, Cassini has made the Saturn system a familiar place to us Earthlings. The intrepid craft has returned more than 150,000 images since arriving in orbit in mid-2004.

PASADENA, Calif.-NASA's Cassini mission is closing one chapter of its journey at Saturn and embarking on a new one with a two-year mission that will address new questions and bring it closer to two of its most intriguing targets-Titan and Enceladus.

On June 30, Cassini completes its four-year prime mission and begins its extended mission, which was approved in April of this year.

Among other things, Cassini revealed the Earth-like world of Saturn's moon Titan and showed the potential habitability of another moon, Enceladus. These two worlds are primary targets in the two-year extended mission, dubbed the Cassini Equinox Mission. This time period also will allow for monitoring seasonal effects on Titan and Saturn, exploring new places within Saturn's magnetosphere, and observing the unique ring geometry of the Saturn equinox in August of 2009 when sunlight will pass directly through the plane of the rings.

"We've had a wonderful mission and a very eventful one in terms of the scientific discoveries we've made, and yet an uneventful one when it comes to the spacecraft behaving so well," said Bob Mitchell, Cassini program manager at NASA's Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, Calif. "We are incredibly proud to have completed all of the objectives we set out to accomplish when we launched. We answered old questions and raised quite a few new ones and so our journey continues."

A new addition to the Cassini science team is Bob Pappalardo who will step into the role of Cassini Project Scientist in July, taking over for Dennis Matson, a multi-year veteran on the project who will be working on future flagship mission studies to the outer solar system. "I am honored and humbled to be able to work with such a scientifically rich mission, and with the outstanding scientists and engineers who are the backbone of Cassini," said Pappalardo.

(During Cassini's extended mission, the ring shadows will slip past the planet's equator and into the southern hemisphere as Saturn passes through its northern vernal equinox on August 11, 2009, and the sun moves northward through the ring plane.)

Pappalardo is a geologist whose research focuses on processes that have shaped the icy moons of the outer solar system, including processes that power the geysers of Saturn's moon Enceladus. He received his bachelor's degree from Cornell University, Ithaca, N.Y., and his Ph.D. in geology from Arizona State University, Tempe. He worked with the Galileo imaging team while a Postdoctoral Researcher at Brown University, Providence, RI. Prior to joining JPL in 2006, he was an assistant professor of planetary sciences at the University of Colorado at Boulder. Currently he resides in Venice, Calif. More information on Pappalardo is at http://science.jpl.nasa.gov/people/Pappalardo .

Cassini launched Oct. 15, 1997, from Cape Canaveral, Fla., on a seven-year journey to Saturn, traversing 3.5 billion kilometers (2.2 billion miles). The mission entered Saturn's orbit on June 30, 2004, and began returning stunning data of Saturn's rings almost immediately. The spacecraft is extremely healthy and carries 12 instruments powered by three radioisotope thermoelectric generators. Data from Cassini's nominal and extended missions could lay the groundwork for possible future missions to Saturn, Titan or Enceladus.

Information about the Cassini Equinox Mission is at http://www.nasa.gov/cassini and http://saturn.jpl.nasa.gov .

The Cassini Equinox Mission is a cooperative project of NASA, the European Space Agency and the Italian Space Agency. The Jet Propulsion Laboratory, a division of the California Institute of Technology in Pasadena, manages the mission for NASA's Science Mission Directorate, Washington, D.C. The Cassini orbiter was designed, developed and assembled at JPL..

Ho tradotto il testo e sono rimasto allibito

Durante i relativi primi quattro anni di esplorazione, la sonda Cassini ha restituito più di 150.000 immagini

PASADENA, Calif. - La missione Cassini della NASA sta chiudendo un capitolo del relativo viaggio a Saturno e ne sta intraprendendo un nuovo con una missione biennale che rivolgerà le nuove domande e la porterà più vicino a due degli obiettivi più intriganti Titano e Enceladus.
Il 30 giugno, Cassini completa la relativa missione principale quadriennale e comincia la relativa missione estesa, che è stata approvata in aprile di questo anno. (che caso ! NdFox)
Tra l'altro, Cassini ha rivelato un mondo simile alla terra su Titano ed ha mostrato la potenziale abitabilità di un'altra luna, Enceladus. Questi due mondi sono obiettivi primari nella missione estesa biennale, definita Cassini Equinox Mission. Questo periodo di tempo inoltre terrà conto degli effetti stagionali su Titano e su Saturno, esplorando nuovi punti all'interno della magnetosfera del Saturno ed osservando la geometria unica dell'anello dell'equinozio di Saturno nell’agosto del 2009 in cui la luce solare passerà direttamente tramite il piano degli anelli.
“E’ stata una missione meravigliosa e molto ricca di eventi in termini di scoperte scientifiche che abbiamo fatto, ma non movimentata quando si ha una nave spaziale che si comporta così bene,„ ha detto Bob Mitchell, program manager della Cassini al JPL della NASA, Pasadena, California “siamo incredibilmente fieri di aver completato tutti gli obiettivi che ci siamo prefissi quando abbiamo lanciato la sonda. Abbiamo trovato risposte a vecchie domande ed abbiamo sollevato parecchi nuovi interrogativi pertanto il nostro viaggio continua. “
Alla squadra di scienziati della Cassini si è aggiunto Bob Pappalardo che assumerà un ruolo di primo piano nel progetto Cassini a luglio, rileva Dennis Matson, un veterano pluriannuale del progetto che lavorerà agli studi di future missioni spaziali fuori dal nostro sistema solare. “Onorato di poter partecipare ad una missione scientifica così ricca e con scienziati e assistenti tecnici eccezionali che sono la spina dorsale della Cassini,„ ha detto Pappalardo.
(Durante la missione prolungata della Cassini, le ombre dell'anello slitteranno oltre l'Equatore del pianeta e nell'emisfero sud appena Saturno attraverserà il relativo equinozio primaverile nordico l'11 agosto 2009 ed il sole si muoverà verso il nord tramite il piano dell'anello.)
Pappalardo è un geologo la cui ricerca metterà a fuoco sui processi che hanno modellato le lune ghiacciate del sistema solare esterno, compresi i processi che alimentano i geyser della luna di Saturno Enceladus. Ha conseguito i suoi studi presso l'Università di Cornell, da Ithaca, dalla N.Y. e dal suo Ph.D. nella geologia dall'università di Stato dell'Arizona, Tempe. Ha lavorato con la squadra di formazione immagine del Galileo mentre un ricercatore Postdoctoral all'università di Brown, Providence, RI. Prima dell'aggiunta del JPL in 2006, era un assistente universitario delle scienze planetarie all'università di Colorado a Boulder. Attualmente risiede a Venice, California. Più informazioni su Pappalardo sono disponibili su http://science.jpl.nasa.gov/people/Pappalardo.
La sonda Cassini fu lanciata il 15 ottobre 1997, da Cape Canaveral, Fla., per un viaggio di sette anni verso Saturno, percorrendo 3.5 miliardi di chilometri (2.2 miliardi di miglia). E’ entrata nell'orbita di Saturno il 30 giugno 2004 ed ha cominciato a restituire dati sbalorditivi sugli anelli di Saturno da subito. La sonda è estremamente sana e trasporta 12 strumenti alimentati da tre generatori termoelettrici a radioisotopo (peccato che omettano CLAMOROSAMENTE di dire che ci sono 72 libbre di plutonio,NdFox). I dati della missione della Cassini hanno gettato le basi per possibili missioni future su Saturno, Titano o Enceladus.

Le informazioni sulla Cassini Equinox Mission sono disponibili su http://www.nasa.gov/cassini e su http://saturn.jpl.nasa.gov.

La Cassini Equinox Mission è un progetto cooperativo della NASA, dell'agenzia spaziale europea e dell'agenzia spaziale italiana. Il JPL, una divisione dell'Istituto di Tecnologia della California a Pasadena, dirige la missione per conto della NASA, Washington, DC L'orbiter della Cassini è stato progettato, sviluppato e assemblato dal JPL.

Adesso mi chiedo:

1) perchè questo repentino cambio di programmi da parte della NASA ?
2) è un cambio di programmi atto a coprire ufficialmente il folle tentativo nucleare ?

Vi terrò aggiornati.

Fox
 
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view post Posted on 5/7/2008, 13:53     +1   -1
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Ancora un aggiornamento.
Nemesis (v. primo video sul Lucifer Project http://aurora-project.forumfree.net/?t=19265269 ) mesi fa ha rilasciato un nuovo video.
Eccolo.

 
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view post Posted on 16/2/2009, 21:40     +1   -1
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Divertente linkare su FACEBOOK questo articolo credendo di rimanere nell'anonimato ? :ooo:
 
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view post Posted on 12/3/2009, 22:02     +1   -1
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CITAZIONE
Hitman079
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Join Date: Oct 2007
Location: Malnate (varese)
Posts: 1,412
Quote:
Originally Posted by inglo
superphenix è già stato costruito, usato e chiuso perché antieconomico (normale per un "prototipo") e perché produceva plutonio (su pressione americana, anche se il plutonio prodotto da superphénix non è adatto ad una bomba nucleare).

ah ok.
Il 238Pu anche debolmente arricchito in 239Pu può raggiungere una assa critica ed esplodere?

il relazione a questo mucchio di cazzate

http://gaming.ngi.it/showpost.php?p=11453909&postcount=461

Purtroppo molto spesso, molte persone, al posto di leggere fino in fondo guardano solo le figure.
Ovviamente dopo aver guardato le "figure" sentenziano che si tratta di un mucchio di cazzate.
Il nostro deus ex machina della fisica nucleare, mr. Hitman079 a quanto pare anche lui non si sofferma a leggere (troppo faticoso !!!!!) e linka il mio articolo (parola in grassetto 'questo').
Ora voglio dire al signorino in questione che l'espressione la rimando al mittente con tanto di pernacchia e che SE avesse letto bene, dico SE, si sarebbe accorto di tante cose, soprattutto che il presente articolo era una semplice traduzione di RINF.COM e che successivamente abbiamo detto chiaramente che il Lucifer Project era in parte una panzana.
Ma come dicevo prima, meglio guardare le figure e sparare sentenze a zero che fa tanto FIGO con gli amichetti di forum.
Continui pure a giocare il signorino, con questi simpatici epiteti, ma si ricordi che come tempo fa siamo stati sul punto di denunciare per diffamazione quel simpatico bloggher che guardava solo le figure alla stregua di mr. Hitman079 e che siamo stanchi di subire calunnie da saccenti internauti dell'ultim'ora che sempre nascosti dietro l'anonimato della tastiera credono di poter offendere impunemente.
Siamo stanchi di illazioni gratuite.
Pertanto non tirate troppo la corda, a furia di romperci i coglioni potremmo veramente passare alle vie di fatto.

Ad Maiora !
 
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zane94
view post Posted on 29/5/2010, 12:09     +1   -1




O.O
Questi fatti mi hanno davvero sorpreso, conoscevo già l'esistenza degli illuminati, ma non credevo che volessero arrivare a tanto...
Complimenti a Fox Mulder per l'ottimo articolo.
 
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view post Posted on 17/6/2010, 10:30     +1   -1
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CITAZIONE (zane94 @ 29/5/2010, 13:09)
O.O
Questi fatti mi hanno davvero sorpreso, conoscevo già l'esistenza degli illuminati, ma non credevo che volessero arrivare a tanto...
Complimenti a Fox Mulder per l'ottimo articolo.

Leggo solo adesso.
Grazie per i complimenti.

ciao
Fox
 
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bradwellha
view post Posted on 13/7/2010, 05:22     +1   -1




atmosphere company microsoft record
 
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